La leucoplachia pelosa è una malattia della mucosa associata all'infezione del virus Epstein-Barr. Si manifesta principalmente nei pazienti alle prese con malattie del sistema immunitario, provocando una diminuzione della sua efficienza. Quali sono i sintomi della leucoplachia pelosa? Come viene trattata?
Leggi anche: CANCRO DELLA LINGUA - cause, sintomi e trattamento Prenditi cura delle GOMME per avere denti sani Cambiamenti benigni e precancerosi in boccaLa leucoplachia pelosa è una malattia della mucosa associata all'infezione del virus Epstein-Barr. Si manifesta principalmente nei pazienti alle prese con malattie del sistema immunitario, provocando una diminuzione della sua efficienza. Le lesioni assumono la forma di macchie o squame bianche, quasi sempre sulle superfici laterali della lingua.
Le cause della leucoplachia pelosa
La patogenesi (processo di formazione) della leucoplachia pelosa è un processo complesso che richiede la sovrapposizione di due fattori principali. Il primo di questi è l'infezione con il virus Epstein-Barr, il secondo fattore è una diminuzione dell'immunità associata a malattie sistemiche o al trattamento immunosoppressivo in corso.
Occasionalmente, la leucoplachia pelosa non è associata ad alcuna condizione di immunodeficienza.
La leucoplachia pelosa è una malattia della mucosa causata dal virus Epstein-Barr (EBV o HHV-4). Questo virus appartiene alla famiglia dei virus dell'herpes, cioè il DNA dei virus che causano molte malattie umane comuni. Il virus dell'herpes simplex (Herpes simplex) o il virus della varicella zoster (VZV).
Il virus EBV è responsabile della formazione di molte malattie, inclusa la mononucleosi infettiva, altrimenti nota come malattia del bacio. Si presume che la maggior parte della popolazione umana ne sia infettata. Come dimostrato dalla ricerca EBV, ha un potenziale oncogenico, è responsabile della formazione dei linfomi di Burkitt endemici e del cancro del rinofaringe.
Dopo un'infezione primaria, come altri virus dell'herpes, il virus Epstein-Barr rimane nel corpo umano in una forma inattiva, in attesa che l'immunità diminuisca. La ridotta efficienza del sistema immunitario è un'altra condizione per lo sviluppo della leucoplachia pelosa. Le cause di un disturbo immunitario possono essere molte. Molto spesso, le immunodeficienze sono associate all'infezione da HIV e allo sviluppo dell'AIDS, a neoplasie ematologiche nonché alla somministrazione cronica di steroidi sistemici o all'immunosoppressione associata a trapianti di midollo osseo o di organi. Fumare sigarette provoca un ulteriore aumento dell'incidenza di questa malattia.
Sintomi della leucoplachia pelosa
La leucoplachia pelosa è caratterizzata dalla comparsa di macchie bianche sulla mucosa delle superfici laterali della lingua. Le macchie di solito compaiono su entrambi i lati (ci sono casi di occorrenza unilaterale), possono essere leggermente elevate al di sopra del livello della mucosa sana. Le lesioni possono anche apparire in altre parti della bocca, come la parte posteriore della lingua o la mucosa della guancia.
Le macchie sulla mucosa possono assumere una varietà di forme. Come indica il nome della malattia, il più delle volte assomiglia a dei "peli" bianchi corti che crescono sul lato della lingua. Queste lesioni bianche non sono altro che papille filiformi della lingua troppo cresciute. Questi cambiamenti non possono essere facilmente rimossi, non possono essere rimossi, ad esempio, con una garza sterile o uno spazzolino da denti. Questa caratteristica li distingue dalle macchie bianche presenti nella stomatite fungina.
Nel corso della leucoplachia pelosa non si osservano sintomi di dolore o altre sensazioni spiacevoli del paziente. In rari casi, i pazienti lamentano un lieve disagio o disturbi del gusto.
Quando l'aspetto della lingua indica una malattia?
Diagnosi e trattamento della leucoplachia pelosa
La diagnosi di leucoplachia pelosa viene solitamente effettuata da un medico sulla base del quadro clinico delle lesioni della mucosa. La malattia non è grave, è piuttosto un disturbo estetico. Tuttavia, è consigliabile un'attenta diagnosi, poiché macchie bianche sulle superfici laterali della lingua possono indicare la presenza di malattie gravi. In casi giustificati, quando l'aspetto della lesione non è caratteristico, potrebbe essere necessario prelevare una fetta della lesione e inviarla per un ulteriore esame per confermare la diagnosi.
La comparsa di leucoplachia pelosa è strettamente correlata all'infezione da HIV e può indicare lo sviluppo dell'AIDS. Si stima che circa il 20-30% delle persone con infezione da HIV sviluppi sintomi della mucosa correlati all'infezione da EBV. Quindi, quando si diagnostica la leucoplachia pelosa, il paziente deve essere testato per l'infezione da HIV. La terapia antivirale eseguita in pazienti con infezione da HIV migliora le condizioni locali e scompare gradualmente i cambiamenti nella lingua.
Nel caso della leucoplachia pelosa, è importante stabilire la causa del declino dell'immunità e trattarla in modo appropriato. Il miglioramento dei parametri del sistema immunitario provoca l'inversione delle modifiche. Anche il trattamento dell'infezione da EBV con farmaci antivirali appropriati apporta miglioramenti. In alcuni casi, il medico può decidere di rimuovere chirurgicamente le lesioni.
La leucoplachia pelosa dovrebbe essere differenziata da altre malattie della mucosa orale di aspetto simile, tra cui:
- candidosi orale;
- leucoplachia che si verifica nei fumatori;
- lichen planus;
- carcinoma spinocellulare;
- lesioni della mucosa associate a infezione da papillomavirus.