La società polacca sta invecchiando e non possiamo fare nulla per contrastare questa tendenza. Di conseguenza, sul mercato del lavoro sono sempre più numerose le persone di età compresa tra 50 e 60 anni che dovrebbero avere condizioni di lavoro dignitose. Tuttavia, gli imprenditori non si "fidano" completamente degli anziani: le persone sono ancora alla ricerca di persone "giovani e dinamiche" che, per definizione, portino maggiori benefici all'azienda. Ma è davvero così? Risulta che anche assumere persone con più di 50 anni è associato a vantaggi reali.
Omettere persone di età superiore ai 50 anni dal reclutamento è un grosso errore che le aziende commettono. Perdi la loro straordinaria esperienza pluriennale, il controllo abile sulle emozioni o una maggiore lealtà nei confronti del datore di lavoro. Questo è il motivo per cui abbiamo preparato una serie di benefici relativi all'assunzione di anziani. Riguardano persino le finanze in apertura!
1. Vasta esperienza
Gli anziani possono vantare anche diversi decenni di esperienza nel mercato del lavoro. Questo è un grande valore per l'azienda, perché sono in grado di pensare in molte direzioni, cercare varie soluzioni ai problemi in base alla loro pratica, e molto spesso indicare percorsi di sviluppo creativo a cui i "giovani" non pensano. Vale anche la pena ricordare che anni di esperienza spesso significano meno errori sul lavoro, perché le persone di età superiore ai 50 e ai 60 anni hanno più conoscenze su argomenti specifici. Anche costruire una relazione master-studente, ovvero il dialogo intergenerazionale, può essere un valore interessante per l'azienda. Dal punto di vista dell'azienda, è una maggiore possibilità di sviluppo.
2. Lealtà e impegno verso l'azienda
Non è insolito che persone di età superiore ai 50 o 60 anni lavorino in un'azienda per tutta la vita. Di conseguenza, è più probabile che tali lavoratori rimangano "fedeli" al loro datore di lavoro. Molte aziende hanno problemi con la rotazione dei dipendenti, che riguarda principalmente i dipendenti più giovani: sono ancora alla ricerca di nuove sfide, sono più flessibili e meno spesso mostrano una sorta di lealtà. Quindi, se qualcuno cerca dipendenti più affidabili, a volte anche più coinvolti nel proprio lavoro, dovrebbe ricordarsi degli anziani esperti. Un'altra cosa è che le persone di età superiore ai 50 e ai 60 anni sono meno disposte a cambiare lavoro. Quando trovano quello giusto per le loro qualifiche, è più probabile che lavorino per anni.
3. Calma e compostezza
Queste caratteristiche degli anziani sono in gran parte dovute a molti anni di esperienza. Un life training specifico nell'affrontare i problemi si traduce in una maggiore compostezza di fronte a nuove, spesso anche salutari, distanze razionali, che consentono di uscire facilmente anche dalle situazioni più complicate. I dipendenti più giovani hanno maggiori probabilità di soffrire di minore pazienza e maggiore stress. Anche loro possono trarre vantaggio dall'autocontrollo dei dipendenti più anziani, che attenua le emozioni in azienda. Lavorare insieme può risolvere problemi complessi.
4. Migliore disponibilità
Statisticamente, le persone di età superiore ai 50 e ai 60 anni hanno più figli "cresciuti", il che è una buona notizia per i datori di lavoro. Non devono preoccuparsi delle lacune di personale legate ai congedi per l'assistenza all'infanzia o in caso di malattia dei bambini. Le persone anziane di solito sono anche meno coinvolte nelle questioni familiari, quindi possono dedicare più energie al lavoro. Inoltre, sono più propensi dei giovani a svolgere lavori sostitutivi, stagionali o part-time. E con esso arriva una maggiore lealtà, come indicato sopra.
5. Riduzione dei costi di manodopera
In Polonia è operativo da diversi anni il programma "Solidarietà delle generazioni", che mira a promuovere l'occupazione delle persone di età superiore ai 50 anni. Ciò si traduce in vantaggi reali per gli imprenditori. Il datore di lavoro non è tenuto a versare contributi al Fondo del lavoro nel caso di persone in età pre-pensionamento (uomini sopra i 60 anni e donne sopra i 55 anni). Le aziende pagano meno anche i congedi per malattia per le persone di età superiore ai 50 anni, cioè solo per 14 giorni, mentre per i dipendenti più giovani è di 33 giorni. Ancora altri vantaggi? Se un'impresa decide di assumere un disoccupato over 50, deferito dall'ufficio del lavoro, può richiedere il cofinanziamento dei costi delle attrezzature e dell'adeguamento del posto di lavoro. Questo tipo di incentivo finanziario può ammontare fino a 6 volte lo stipendio medio mensile.
6. Forza nella diversità
La tendenza ad enfatizzare la diversità sul posto di lavoro è ora forte nella gestione delle risorse umane. Perché? Persone diverse sono il potere di idee, esperienze e soluzioni creative che consentono all'azienda di funzionare meglio e ottenere maggiori profitti. La suddetta diversità può essere correlata all'età. I giovani dipendenti beneficiano dell'esperienza della vecchia generazione, dell'autocontrollo e di una migliore capacità di affrontare le emozioni. Allo stesso tempo, il personale più anziano impara ad essere più flessibile e utilizza anche la competenza dei più giovani nel mondo delle nuove tecnologie o dei social media.
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