Le semole godono di una popolarità instancabile. Sono una preziosa aggiunta a secondi, insalate, zuppe e dessert. Ma quale scegliere? Quali sono le semole più sane? Guarda la classifica delle semole più sane.
Semolino, orzo, grano saraceno, bulgur, miglio, cuscus, quinoa, amaranto: la quantità di semole disponibili sul mercato può far venire le vertigini. Quali sono i più preziosi in termini di nutrienti e quali vale la pena mangiare ogni giorno? Per rendere la decisione più facile a tutti, abbiamo preparato una classifica delle 6 semole più sane, che è aperta dai cosiddetti pseudocereali, ovvero amaranto, quinoa e grano saraceno, a noi ben noti. Quello che viene dopo? Vedere!
Sommario
- amaranto
- Quinoa (quinoa)
- Grano saraceno
- miglio
- Semole di bulgur
- Orzo perlato
amaranto
L'amaranto (o amaranto) - chiamato il grano del 21 ° secolo - è una delle piante coltivate più antiche al mondo. Prima della scoperta dell'America, insieme a mais, fagioli e patate, era l'alimento base di Inca, Maya e Aztechi. L'amaranto è un cereale caratterizzato da valori nutrizionali e salutistici particolarmente elevati.
Sebbene contenga poche vitamine del gruppo B (B1, B2 e B3) e potassio, è ricco di ferro, magnesio, fosforo, zinco, manganese e selenio, oltre che di aminoacidi esogeni che garantiscono la produzione di ormoni e una corretta azione. sistema nervoso, corretta funzione muscolare e metabolismo. Ha anche molte proteine, fibre e acidi omega-6 facilmente digeribili. Inoltre, ha un indice glicemico basso (solo 35).
Le piante più antiche e sane del mondo >>>
Quinoa (quinoa)
La quinoa, conosciuta anche come quinoa o riso peruviano, è una pianta le cui proprietà e valori nutritivi sono apprezzati da secoli in Sud America, da dove proviene. Lì, la quinoa è chiamata "il grano sacro degli Incas", il "grano dorato degli Incas" e la "madre dei cereali".
Non c'è da stupirsi, perché la quinoa è una fonte di proteine sane, acidi grassi sani, vitamine B1, B2, B6, acido folico, magnesio, fosforo, rame e manganese. Contiene inoltre saponine, grazie alle quali può esibire i seguenti effetti:
- anti allergico,
- antinfiammatorio
- antimicotico,
- antivirale,
- immunostimolante.
La quinoa è povera di calcio e potassio. Il suo indice glicemico è solo 40, quindi è consigliato a chi ha a cuore la propria linea.
Articolo consigliato:
Semole - proprietà e valori nutrizionaliGrano saraceno
Il grano saraceno è ottenuto da semi di grano saraceno spezzati. È disponibile in due forme: semola tostata scura e semola non tostata leggera, quest'ultima ancora più sana. Il grano saraceno nell'Europa centrale era conosciuto già nel neolitico.
Il grano saraceno come pianta viene utilizzato nell'industria farmaceutica come fonte di routine per sigillare e rafforzare i vasi sanguigni, la quercetina e gli acidi organici. Le foglie di grano saraceno sono usate per trattare le vene varicose (comprese le emorroidi), l'ipertensione, il sangue dal naso e il sanguinamento gastrointestinale.
Per questo motivo, il grano saraceno è una delle semole più sane. Ha una ricchezza di vitamine del gruppo B che fanno bene al sistema nervoso e una buona quantità di minerali come calcio, fosforo e magnesio per aumentare l'immunità, oltre a ferro, zinco e iodio. Come la quinoa, ha poco potassio e calcio.
Mangiare grano saraceno abbassa il colesterolo, regola la pressione sanguigna e ha potenziali effetti anti-cancro. Il suo indice glicemico è basso e pari a 54, quindi può essere inserito nella dieta delle persone con diabete.
Ricette per piatti a base di porridge >>>
miglio
Il miglio è ottenuto da chicchi di miglio spezzati coltivati nel Neolitico ed è privo di glutine. Il miglio è la più antica semola conosciuta. In termini di valore nutritivo, il miglio è uguale al grano saraceno. Ha poco amido, ma molte proteine facilmente digeribili. Si distingue per il più alto contenuto di vitamine del gruppo B: B1 (tiamina), B2 (riboflavina) e B6 (piridossina) oltre a ferro e rame.
Il miglio ha proprietà antivirali, riduce l'infiammazione delle mucose (asciuga le secrezioni in eccesso), quindi è un buon rimedio casalingo per il naso che cola.
Il miglio e il grano saraceno sono le uniche semole che hanno un effetto alcalino, quindi svolgono un ruolo importante nel ripristino dell'equilibrio acido-base nell'organismo. Il miglio fornisce grandi quantità di vitamina E e lecitina, che ha un effetto benefico sulla memoria e sulla concentrazione e regola i livelli di colesterolo nel sangue
Semole di bulgur
Il bulgur è ottenuto da chicchi di grano duro bolliti, essiccati e schiacciati, la varietà di grano più pregiata. Le sue proprietà e valori nutrizionali sono apprezzati dagli abitanti del Medio Oriente da oltre 4.000 anni. Le semole di Bulgur sono, accanto al riso, la loro componente dietetica di base.
Non c'è da stupirsi: è ricco di sostanze che supportano il lavoro del cuore, leniscono i nervi e abbassano i livelli di zucchero nel sangue. Inoltre, è un tesoro di acido folico, così importante per le donne incinte.
Questa prelibatezza turca si distingue anche per il contenuto di potassio prezioso per il cuore e il fosforo, uno degli elementi costitutivi di denti e ossa. Tuttavia, il magnesio più calmante è. Le semole Bulgur contengono minerali che collaborano strettamente e che sono responsabili del corretto funzionamento del sistema cardiovascolare: potassio, calcio, magnesio e sodio.
Semolino - proprietà nutrizionali e applicazione >>>
Orzo perlato
L'orzo perlato è prodotto da uno dei cereali più antichi: l'orzo. È il tipo di orzo più sano, in quanto è stato solo tolto dalla buccia e non ha subito alcuna lavorazione aggiuntiva, quindi è una ricca fonte di fibre (sia solubili che insolubili), vitamine del gruppo B, soprattutto B1, B2 e B6, responsabili del corretto funzionamento del il sistema nervoso, i processi metabolici a livello cellulare e la resistenza dell'organismo.
Contiene anche molta vitamina B3 (niacina), che partecipa ai cambiamenti metabolici, alla formazione dei globuli rossi, dilata i vasi sanguigni e inibisce gli effetti tossici dei farmaci e di altri composti chimici. È anche una fonte di vitamine A, E e K oltre a manganese, selenio, magnesio, ferro, zinco, rame e piccole quantità di calcio.
A causa della presenza di beta-glucani, la semola d'orzo è un prebiotico, cioè un mezzo per la crescita di batteri benefici nella microflora intestinale.
L'orzo perlato è consigliato per:
- persone che hanno un colesterolo elevato,
- soffre di aterosclerosi,
- persone con problemi cardiovascolari (grazie alla presenza di vitamina K e PP),
- diabetici,
- dimagrante,
- persone che vivono sotto stress.