L'incontinenza urinaria (NTM) colpisce una donna su otto fino a 39 anni, ogni secondo dopo la menopausa. La maggior parte nasconde questo problema anche al proprio medico. E l'incontinenza urinaria è una malattia che, sebbene cronica, può essere trattata con successo. Cosa significa incontinenza urinaria e da cosa è causata?
L'incontinenza urinaria colpisce entrambi i sessi, ma le donne ne soffrono due volte più spesso degli uomini. La più comune è l'incontinenza urinaria da stress, che si manifesta con l'urina a volte anche durante uno sforzo lieve - quando si tossisce, si starnutisce, si solleva oggetti, si cammina, si corre o si fa esercizio.
Per la maggior parte delle donne, questo è un problema estremamente imbarazzante, confermato anche dalle statistiche. Quasi 2/3 delle donne con incontinenza urinaria non hanno mai consultato un medico. E quelli che hanno deciso di parlare con uno specialista, lo hanno ritardato in media di 3 anni. Se finora non hai fatto nulla per risolvere il tuo problema, è ora di cambiarlo.
Sommario
- Incontinenza urinaria: cause
- Incontinenza urinaria: diagnosi
- Incontinenza urinaria: tre fasi
- Incontinenza urinaria: trattamento conservativo
- Incontinenza urinaria: trattamenti invasivi
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Incontinenza urinaria: cause
L'incontinenza urinaria da stress non andrà via da sola. Al contrario, procederà. Di solito inizia dopo il 45-50. anni di età, quando il livello degli ormoni sessuali scende, ma può apparire molto prima. I professionisti dividono l'incontinenza urinaria in tre tipi:
- incontinenza urinaria da stress - perdita di varie porzioni di urina (dalle gocce) durante l'esercizio, tosse, starnuti, sollevamento di oggetti pesanti e nella forma più grave - anche alzarsi da una sedia. La malattia è favorita dall'obesità (NTM si manifesta 4 volte più spesso nelle donne obese rispetto alle donne magre), menopausa e periodo postmenopausale, tosse cronica, alcune malattie neurologiche, gravidanza e parto (soprattutto chirurgiche), alto peso alla nascita di un bambino, riduzione dell'organo riproduttivo, frequenti infezioni del tratto urinario , costipazione, lavoro fisico pesante e fumo.
- incontinenza urinaria urgente - si verifica a seguito di una forte pressione sull'uretra e sulla vescica (la cosiddetta urgenza), che una donna non può controllare in alcun modo e che non è in grado di prevedere. La conseguenza è la perdita di urina: da poche gocce allo svuotamento completo della vescica. La causa di questa forma di malattia è una vescica ipersensibile, cioè che si restringe (richiede lo svuotamento) anche in presenza di poca urina. Questo può essere il risultato di un controllo nervoso inadeguato delle basse vie urinarie. Le infezioni ricorrenti del tratto urinario possono essere un fattore causale. Un altro motivo sono le malattie sistemiche, ad esempio il diabete, il morbo di Parkinson, il morbo di Alzheimer, la sclerosi multipla, la demenza senile. Anche i farmaci, ad esempio i farmaci disidratanti, possono causare questa forma di NTM.
- L'incontinenza da trabocco è caratterizzata dalla diminuzione della perdita di urina dovuta al riempimento eccessivo della vescica e al significativo allungamento delle pareti vescicali.
Inoltre, può verificarsi un'incontinenza urinaria temporanea: ce ne occupiamo in persone che di solito controllano consapevolmente lo svuotamento della vescica e hanno solo un problema periodico, ad esempio a causa della cistite, che assumono determinati farmaci (ad esempio diuretici o miorilassanti), dopo aver bevuto bevande alcoliche e contenenti caffeina (hanno un effetto diuretico) o bevande agli agrumi (in alcune persone irritano la vescica).
Incontinenza urinaria: diagnosi
La diagnosi dell'incontinenza urinaria inizia con una valutazione dello stato di salute generale. Dovrebbero essere eseguiti un colloquio ginecologico e ostetrico o urologico e un colloquio neurologico. Il paziente dovrebbe essere in grado di dire al medico quando ha il problema, come l'incontinenza urinaria influisce sulla sua qualità di vita e come valuta la quantità di perdita involontaria di urina.
I prossimi passi per la diagnosi sono:
- esame della cavità addominale
- visita ginecologica
- per esame del retto
- esame neurologico
- esame ecografico
- test delle urine generale e urinocoltura
- valutazione della quantità di urina residua dopo la minzione
- cistouretroscopia
- studio urodinamico
Un importante elemento diagnostico è il questionario sull'incontinenza urinaria e il diario della minzione.
Il paziente deve rispondere alle seguenti domande:
- quanto spesso gli manca l'urina
- quanta urina viene persa
- in quali situazioni l'urina viene persa inconsapevolmente
- dopo quale evento si è verificata la perdita di urina
- se la minzione è accompagnata da dolore
- Se l'enuresi si verifica di notte
- quanto spesso urina durante il giorno
Inoltre, durante il colloquio con il medico, il paziente presenta un diario della minzione, che documenta i sintomi associati ai disturbi dell'incontinenza e consente di valutare le abitudini alimentari riguardo al bere e alla minzione.
Il diario della minzione dovrebbe contenere:
- quantità di minzioni al giorno
- frequenza di episodi di minzione incontrollata
- la quantità di urina che viene emessa involontariamente
- numero di episodi di minzione notturna
Scopri cosa c'è da sapere sull'incontinenza urinaria e su altre malattie del sistema urinario
Incontinenza urinaria: tre fasi
Gli specialisti hanno adottato una scala a tre punti che consente loro di determinare la gravità della malattia:
- Stadio I - il deflusso incontrollato di urina si verifica durante la tensione improvvisa della parete addominale, quando la pressione nella cavità addominale aumenta rapidamente (starnuti, risate, esercizio fisico, ad es. Sollevamento di un oggetto pesante, tosse)
- Fase II: il deflusso di urina si verifica durante le normali attività come jogging, lavoro manuale e salire le scale. Qualsiasi attività che ci fa allargare le gambe può essere una scusa per urinare
- Stadio III: la perdita di urina si verifica praticamente in ogni situazione, quindi il problema non è solo il flusso dell'urina stessa, ma anche il suo odore e può anche portare a infezioni secondarie
Incontinenza urinaria: trattamento conservativo
In caso di incontinenza urinaria urgente, alla donna viene offerto un trattamento conservativo, che consiste nel modificare il proprio stile di vita, cambiare la dieta, il tipo e la quantità di liquidi (es. Limitare il consumo di caffè), esercitare i muscoli del pavimento pelvico e farmacoterapia.
I farmaci usati in questo gruppo di donne dovrebbero "calmare" la vescica in modo che non reagisca con un rapido svuotamento dell'urina che scorre in essa. Questi farmaci funzionano 24 ore su 24, ma - cosa importante - non interferiscono con la minzione fisiologica. Se questi metodi falliscono, è possibile iniettare la tossina botulinica nella vescica.
In caso di incontinenza urinaria da sforzo minore, la donna dovrebbe imparare a rafforzare consapevolmente i muscoli del pavimento pelvico attraverso esercizi appropriati. La situazione ideale è la riabilitazione dei muscoli del pavimento pelvico attraverso l'elettrostimolazione.
Un altro metodo per rafforzare questi muscoli è il biofeedback, che è un esercizio di contrazione del pavimento pelvico controllato sia dal medico che dal paziente con l'uso di attrezzature speciali.
Le donne che, per vari motivi, non possono raggiungere una clinica specialistica, possono acquistare un elettrostimolatore individuale per uso proprio (costo circa PLN 500) e utilizzarlo secondo le indicazioni del medico.
Incontinenza urinaria: trattamenti invasivi
Il medico offre un intervento chirurgico alle donne che sperimentano un peggioramento significativo dell'incontinenza urinaria. Ma, per vari motivi, la procedura può essere eseguita anche con una malattia meno avanzata.
Attualmente, la maggior parte delle cliniche utilizza una tecnica per il trattamento chirurgico dell'incontinenza urinaria, che prevede l'impianto di un nastro sintetico di polipropilene sotto l'uretra. Nel tempo, il nastro cresce attraverso i tessuti del paziente e stimola la produzione locale di collagene. Nuove fibre di collagene supportano l'uretra e questo previene la fuoriuscita di urina.
La procedura viene eseguita attraverso la vagina, senza disturbare la parete addominale. Il metodo è minimamente invasivo e la procedura è breve. Se correttamente qualificato per la chirurgia, la sua efficacia è stimata al 90%.
È possibile anche la chirurgia addominale. Questo metodo viene utilizzato quando, oltre all'incontinenza urinaria, c'è un altro problema medico (es. Fibromi uterini) che deve essere risolto chirurgicamente. Per alcune settimane dopo la procedura, una donna può provare fastidio vaginale e appare una secrezione color sangue, che è un segno di guarigione e pulizia della vagina.
Di solito, dopo l'intervento, il paziente riceve un congedo per malattia (circa un mese). Nel periodo postoperatorio, è consigliabile evitare sforzi fisici, sollevamento di carichi pesanti e sport intensivi.
Se hai il raffreddore, chiedi al tuo medico misure per fermare la tosse, in modo da non affaticare i muscoli del pavimento pelvico e danneggiare il nastro. L'area operata impiega 6 settimane per guarire e durante questo periodo è necessario astenersi dal rapporto vaginale. Quindi puoi tornare al normale rapporto sessuale. Il partner non sentirà la presenza del nastro.
La maggior parte delle donne sente un miglioramento significativo subito dopo l'intervento. Per altri, è necessario attendere circa 2 settimane per l'effetto. È anche importante astenersi da attività che hanno causato l'incontinenza urinaria dopo la procedura. Vale la pena prendersi cura di un giusto peso corporeo, evitare la stitichezza ed eliminare dal menu spezie molto piccanti, grandi quantità di alcol e caffè.
Alcuni ambulatori e cliniche offrono trattamenti per l'incontinenza urinaria con laser all'erbio frastagliati.Tuttavia, la Polish Urogynecological Society, curando gli interessi dei pazienti polacchi e fornendo loro un trattamento affidabile, non raccomanda né supporta il trattamento dell'incontinenza urinaria e dell'abbassamento degli organi pelvici con l'uso di un laser, considerando questo metodo un metodo sperimentale, non provato, dubbiamente efficace e possibilmente gravato da complicazioni tardive. Testo integrale dello stand PTUG
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Ogni decimo polo ha problemi di incontinenza urinaria
Il fatto che l'incontinenza urinaria sia una malattia cronica, ma che possa essere curata con successo, afferma il prof. Tomasz Rechberger, capo del Dipartimento e Clinica di Ginecologia presso l'Università di Medicina di Lublino e Anna Sarbak dell'Associazione delle persone con incontinenza urinaria UroConti.
Fonte video: newseria.pl
Fallo necessariamente- Gli ormoni aiutano
Una forma di trattamento farmacologico dell'incontinenza urinaria da stress è la terapia ormonale. Gli ormoni vengono somministrati a piccole dosi solo per compensare le loro carenze nel corpo.
- A volte è necessario un intervento chirurgico
Non essere timido con lui se altri metodi per superare il problema hanno fallito. Esistono molte tecniche (fino a 120) di tali procedure, alcune delle quali non richiedono il taglio della parete addominale. Il tuo medico ti suggerirà un metodo che funziona meglio per te.
- Bevi quanto vuoi
È un grave errore astenersi dal bere. In primo luogo, può disidratare il corpo. Secondo, non ridurrà la tua urina, ma diventerà molto concentrato. L'urina condensata irrita la pelle e le mucose degli organi genitali, che può essere una causa significativa, ad esempio, della vaginite.
- Limita gli agrumi
Elimina o limita gli alimenti che irritano la vescica dalla tua dieta quotidiana. Questi includono: alcol, bibite, caffè, latte, agrumi, pomodori, cioccolato e spezie piccanti.
- Regola i movimenti intestinali
La massa fecale residua opprime la vescica, riducendo la sua capacità. Possono anche bloccare l'uretra, rendendo difficile lo svuotamento completo della vescica.
- smettere di fumare
Il fumo provoca spesso una tosse cronica che può indebolire il supporto dell'uretra. La nicotina, invece, agisce direttamente sui muscoli detrusori urinari, provocandone la contrazione, e interferisce anche con l'effetto degli estrogeni.
- Se sei in sovrappeso, dimagrisci
L'obesità causa debolezza nei muscoli del pavimento pelvico. Porta anche alla riduzione degli organi pelvici, che è una causa molto comune di incontinenza urinaria.
- Presta particolare attenzione all'igiene
L'incontinenza urinaria è la causa delle infezioni batteriche del tratto urinario e genitale. Se è necessario evitare perdite di urina, utilizzare solo inserti per urina "traspiranti". Sono più assorbenti e hanno uno speciale inserto antibatterico che neutralizza ulteriormente l'odore dell'urina. Non contengono lattice, quindi non provocano sfregamenti e ustioni. Questo è importante perché la pelle intorno al perineo è ipersensibile, è facile da danneggiare e le ferite sono difficili da guarire.