La chirurgia plastica ci viene in aiuto quando vogliamo migliorare la nostra bellezza. Ma cosa succede se gli interventi di chirurgia plastica, invece di portarci benefici, influenzano negativamente il nostro aspetto o la nostra psiche? Le complicazioni dopo la chirurgia plastica sono relativamente comuni, quindi tienile a mente.
La chirurgia plastica sta diventando sempre più comune. L'aumento del seno, l'iniezione di acido ialuronico in bocca, il botox, la rimozione del grasso in eccesso, la correzione delle orecchie e del naso sono i trattamenti più popolari. Nella ricerca della perfezione, tuttavia, spesso dimentichiamo ciò che è più importante: la salute. Una ricerca condotta dalla British Union of Plastic Surgeons ha dimostrato che ben il 90% delle aziende straniere coinvolte nella chirurgia plastica non informa i pazienti sulle possibili complicazioni. Nel frattempo, la chirurgia plastica ha conseguenze specifiche.
Rischio operativo
Dopo la chirurgia plastica, così come dopo qualsiasi altro intervento chirurgico, possono verificarsi gravi complicazioni e complicazioni.
- Narcosi. L'anestesia locale o l'anestesia generale è sempre rischiosa. La loro conseguenza potrebbe essere non solo eruzioni cutanee, ma anche paralisi e persino morte.
- Emorragia. Anche con l'intervento chirurgico più semplice, può verificarsi emorragia interna. Se è minore, si fermerà da solo. Tuttavia, se è più grave, il medico deve interromperlo.
- Infezione. Succede molto spesso, pochi giorni dopo la chirurgia plastica. Se si verifica, è necessario il ricovero in ospedale, a volte anche più volte.
- Cicatrici. La chirurgia plastica lascia sempre cicatrici. Il processo di guarigione è solitamente abbastanza veloce, anche se può richiedere fino a 3 anni. Le cicatrici sono inizialmente rosse, poi svaniscono e diventano piatte dopo un mese.
Vedi: Cicatrici: come evitarle e come sbarazzarsene?
Leggi anche: OPERAZIONI PLASTICHE: cosa puoi migliorarti Trattamenti cosmetici da fare in inverno Chirurgia plastica del seno. Trattamenti per ridurre, aumentare, ingrandire ...Complicazioni dopo l'aumento del seno
Dopo l'aumento del seno, le donne sono a rischio di complicanze locali e sistemiche. Le complicanze locali possono variare e colpire molte donne dopo questo tipo di intervento chirurgico. Il più comune è il restringimento della parete della cicatrice che circonda l'impianto, che può portare a dolore cronico, disagio e indurimento del seno. La maggior parte degli impianti risulta perdere dopo alcuni anni. È molto pericoloso perché la rottura dell'impianto fa entrare nel corpo la sostanza che riempie l'impianto. Esiste anche il rischio che l'impianto cada: la pelle in prossimità della ferita chirurgica è in costante tensione e diventa gradualmente più sottile, il che può portare alla sua rottura e alla perdita dell'impianto. Questa complicanza è più comune nei pazienti che hanno la pelle danneggiata in qualche modo o coperta da cicatrici derivanti, ad esempio, dall'irradiazione nel trattamento delle malattie del cancro. Ondulazione dell'involucro dell'impianto: appare come onde tangibili sotto la pelle. Questo può causare dolore. Le pieghe larghe possono anche irritare e danneggiare il tessuto attorno all'impianto. Questo di solito accade nelle donne magre con pelle sottile o una ghiandola molto piccola. Altri problemi includono cambiamenti nella forma e nelle dimensioni del seno, asimmetria mammaria, sensibilità del capezzolo, secrezione dal capezzolo e difficoltà ad avere una mammografia.
Complicazioni sistemiche
- sclerodermia;
- lupus;
- artrite reumatoide (artrite reumatoide cronica);
- Sindrome di Sjogren-Larsson;
- un grano;
- problemi con i linfonodi;
- raffreddori cronici;
- infezioni;
- problemi con il sistema respiratorio.
Vedi: Come prepararsi per l'aumento del seno?
Complicazioni dopo l'impianto di protesi guanciali
La chirurgia implantare della guancia comporta un rischio di infezione: la cavità orale è chirurgicamente molto contaminata e, nonostante gli antibiotici preventivi, può verificarsi un'infezione. In questo caso, l'impianto deve essere rimosso il prima possibile.C'è anche il rischio di violazione dei nervi sensoriali. L'impianto viene posizionato vicino a loro, quindi se viene spostato, può irritare o danneggiare il nervo vero e proprio. Ciò può causare intorpidimento o dolore. Inoltre, non abbiamo la garanzia che il viso sarà simmetrico dopo il trattamento.
Complicazioni dopo gli impianti dei glutei
Le complicazioni della chirurgia plastica dei glutei includono principalmente lo spostamento dell'impianto dopo l'operazione: accade che l'impianto si capovolga anche. Inoltre, se l'operazione viene eseguita su una persona molto magra, c'è il rischio che gli impianti risaltino. Gli impianti dei glutei rappresentano anche la possibilità di infezione, soprattutto se il medico utilizza il metodo di praticare incisioni tra i glutei per nascondere le cicatrici. Altre possibili complicazioni sono: infiammazione della pelle, ematoma intorno alle incisioni o gonfiore intorno ai glutei. Se l'operazione non è come desiderato, può anche portare a un'embolia polmonare o grassa, che di solito porta alla morte del paziente.
Complicazioni dopo la rinoplastica
Anche la rinoplastica, o rinoplastica, comporta un rischio di complicanze. Cambiando la forma del naso rischiamo di deformarlo, il che significa un'altra operazione. Dopo la procedura, il naso può anche essere asimmetrico e talvolta le ali del naso collassano. La rinoplastica può anche rendere difficile la respirazione e influenzare la frequenza del catarro del tratto respiratorio superiore. Inoltre, con questo tipo di intervento, rischiamo: danni ai nervi, gonfiore a lungo termine della zona del naso, infezioni, disturbi olfattivi, scolorimento della pelle o formazione di solchi.
Complicazioni dopo chirurgia plastica addominale
Le complicanze dopo la chirurgia plastica addominale o l'addominoplastica possono includere infezioni, sanguinamento sotto la pelle e coaguli di sangue. Il rischio del loro aspetto aumenta quando il paziente ha problemi di circolazione, diabete, cuore o fegato. Esiste il rischio di asimmetria addominale o posizionamento asimmetrico dell'ombelico durante una procedura di addominoplastica a lungo raggio. Ci sono anche possibili disturbi nella guarigione delle ferite postoperatorie, che possono provocare la formazione di una cicatrice antiestetica, che spesso richiede una correzione secondaria.
Complicazioni psicologiche dopo la chirurgia plastica
A volte, le donne sperimentano una dolorosa delusione dopo la chirurgia plastica perché il loro nuovo corpo non corrisponde alle aspettative di se stesse, dei media e della società, il che può persino portare alla depressione. C'è anche il rischio di diventare dipendenti dalla chirurgia plastica. Alcune donne si sottopongono a operazioni meccaniche, senza pensare ai costi e ai pericoli che rappresentano. Spesso, al posto dei successivi interventi del chirurgo plastico, la terapia psicologica sarebbe una soluzione migliore. A volte capita che il processo di venire a patti con l'opinione del proprio corpo sia emotivamente più costoso dell'operazione successiva.
Come ridurre il rischio di complicazioni?
Se vuoi comunque optare per la chirurgia plastica, vale la pena fare tutto il possibile per ridurre al minimo il rischio di complicazioni. Prima di tutto, è necessario verificare le qualifiche del medico che lo conduce: deve essere registrato nel registro nazionale dei medici. Consultare anche altri medici prima dell'intervento chirurgico per ascoltare opinioni diverse. Fai attenzione ai medici che si affrettano a eseguire l'intervento e pianificano l'intervento troppo presto. Prenditi del tempo per pensare alle tue decisioni e non aver paura di fare domande al tuo medico: è importante che tu ti senta sicuro di ciò che vuoi e ti aspetti da lui. Confronta i prezzi dei trattamenti in diverse cliniche. I prezzi troppo bassi per operazioni simili dovrebbero essere allarmanti.