CA 15-13 è un marker neoplastico utilizzato principalmente nella diagnosi di donne con diagnosi di cancro al seno. Questa sostanza è presente nel sangue di persone sia malate che sane. Sulla base della marcatura di questo marcatore, è impossibile determinare se un dato paziente è malato. A cosa serve lo screening CA 15-3? Qual è la loro importanza nella terapia del cancro?
Sommario
- Cosa significa CA 15-3 che è un marker tumorale?
- CA 15-3 come marker nella diagnosi del cancro al seno
- Cosa significa CA 15-3 alto?
- Quando viene elevato il CA 15-3?
- Quando viene determinato il CA 15-3?
- Il CA 15-3 è un marker ideale nella diagnosi del cancro al seno?
Il marker CA 15-13 è un antigene prodotto dalle cellule neoplastiche del cancro al seno. Tuttavia, la stessa sostanza è prodotta anche dall'epitelio sano della ghiandola mammaria. Ci sono momenti nella vita di una donna in cui i suoi livelli aumentano in modo significativo, ad esempio durante la gravidanza.
Da un punto di vista biochimico, CA 15-3 è un frammento solubile nel sangue di mucina 1 (MUC-1).
È impossibile dimostrare che una determinata persona ha il cancro usando questo marcatore. Un livello elevato di questa sostanza può indicare alcune malattie, ma non è un'informazione che consente una diagnosi.
CA 15-13 è utilizzato principalmente per monitorare il trattamento del cancro al seno e alle ovaie. Si consiglia inoltre di testare il livello di questo marker dopo aver rilevato la malattia per trovare la migliore via di trattamento.
Cosa significa CA 15-3 che è un marker tumorale?
I marcatori del cancro sono sostanze prodotte dalle cellule tumorali. Ci sono quelli che sono prodotti solo da cellule malate e quelli che sono prodotti anche da cellule sane. CA 15-3 appartiene a quest'ultimo gruppo.
Le concentrazioni di marker tumorali possono indicare tre fenomeni che si verificano nelle cellule malate:
- proliferazione - cioè moltiplicazione; il processo di crescita del tumore e la formazione di metastasi
- differenziazione: la concentrazione di marcatori che definiscono questo processo indica il numero di cellule neoplastiche, che si distinguono dalle cellule sane per un livello inferiore di differenziazione.
- morire - l'apoptosi e la necrosi delle cellule tumorali è un processo che porta al rilascio di un gran numero di marcatori tumorali.
I test per la presenza e la concentrazione dei marcatori vengono utilizzati in varie fasi della diagnosi della malattia. Sono utilizzati principalmente per:
- rilevamento del cancro
- diagnosi del tipo di lesione neoplastica
- determinare lo stadio del tumore
I risultati di queste determinazioni possono essere utilizzati per selezionare il metodo di trattamento appropriato e monitorare il corso della terapia.
CA 15-3 come marker nella diagnosi del cancro al seno
CA 15-3 mostra la massima applicazione nella diagnosi del cancro al seno. La sua concentrazione aumenta in modo significativo negli stadi avanzati della malattia, quando compaiono le metastasi. È stato dimostrato che testare la concentrazione di questo marker è utile per monitorare l'efficacia della chemioterapia.
Le determinazioni di CA-15-3 all'inizio dello sviluppo della malattia mostrano una bassa sensibilità diagnostica, ma questa sensibilità aumenta con lo sviluppo della malattia. Ciò significa che i risultati diventano più significativi.
Il test CA 3-15 è utile per rilevare il cancro al seno metastatico. L'imperfezione di questo metodo diagnostico è dovuta al fatto che è inefficace nelle prime fasi della malattia. Pertanto non è adatto per lo screening e la rilevazione del cancro al seno.
Cosa significa CA 15-3 alto?
Un punteggio alto indica una malattia avanzata e la presenza di metastasi. I livelli più alti di CA-15-3 sono caratteristici dello stadio della malattia quando le ossa o il fegato sono colpiti dal cancro.
Un CA 15-3 leggermente elevato può accompagnare malattie diverse dal cancro, compresi i tumori benigni. Sfortunatamente, la bassa concentrazione di questo marker non esclude il cancro al seno. Nel 25-30% dei pazienti con questa malattia, questa sostanza non è prodotta da cellule alterate.
L'aumento della concentrazione del marker CA 15-3 durante il trattamento indica l'inefficacia della terapia. Nella prima settimana di chemioterapia, tuttavia, vi è un aumento dei risultati che indicano che le cellule tumorali uccise rilasciano questa sostanza nel sangue.
Quando viene elevato il CA 15-3?
CA 15-3 può anche essere utilizzato come marker nella diagnosi del cancro ovarico.
Una maggiore concentrazione di questa sostanza può anche apparire a causa della presenza di molte altre malattie. Si osservano nel corso di:
- epatite
- cirrosi epatica
- tumori benigni
- sarcoidosi
- Ipotiroidismo
- anemia megaloblastica
- stadi avanzati di adenocarcinoma dell'ovaio, dello stomaco, del pancreas o del cancro ai polmoni
Quando viene determinato il CA 15-3?
La concentrazione di CA 15-3 deve essere eseguita quando viene rilevato un cancro al seno e prima di iniziare il trattamento. Un'indicazione particolare è il sospetto di uno stadio avanzato della malattia.
Tipicamente, i livelli di CA 15-3 vengono monitorati durante la terapia, diverse settimane dopo l'inizio della terapia.
Il CA 15-3 è un marker ideale nella diagnosi del cancro al seno?
I marker CA 15-3 mostrano una bassa sensibilità all'inizio dello sviluppo del cancro al seno, quando una corretta diagnosi è della massima importanza per la salute e la vita della paziente.
L'affidabilità di questo studio aumenta con il progredire della malattia, ma poi le possibilità di trovare un trattamento che sia efficace diminuiscono in modo significativo.
Risultati più affidabili, durante il monitoraggio del trattamento, si ottengono combinando il marcatore CA 15-3 con CEA.
L'utilità dell'utilizzo di questo marcatore nella diagnostica è ancora discussa dagli specialisti. L'esecuzione di questa misurazione è la fonte di molti risultati falsi a causa della bassa sensibilità del test.
L'indubbio vantaggio di questo test è il fatto che è economico rispetto ad altri. È anche importante che possano essere eseguiti con sangue prelevato dal paziente. Non è necessario eseguire una biopsia. Grazie a queste caratteristiche, la determinazione può essere eseguita regolarmente, il che facilita il monitoraggio del processo di trattamento.
Letteratura:
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