Gli esperti hanno discusso le opportunità e le sfide legate all'imaging molecolare e ibrido in cardiologia il 7-8 giugno a Breslavia. Pannello intitolato "Imaging ibrido in cardiologia: un gadget alla moda o uno strumento promettente?" si è svolto nell'ambito della 1a edizione di Cardiology Innovations Days, iniziativa volta alla ricerca di soluzioni innovative che migliorino la salute e la qualità della vita dei pazienti con malattie cardiovascolari.
Secondo l'esperto, il prof. Mirosław Dziuk, cardiologo, capo del dipartimento di medicina nucleare dell'Istituto militare di medicina di VarsaviaCardiologo, specialista in medicina nucleare
Capo del Dipartimento di Medicina Nucleare dell'Istituto di Medicina Militare,
Vicepresidente della Società polacca di medicina nucleare
L'imaging molecolare e ibrido, utilizzato in cardiologia, consente una diagnosi precisa ed efficace delle malattie cardiovascolari. Grazie alla PET, agli esami ibridi, ovvero combinando varie procedure, imaging SPECT / TC, imaging PET / RM dell'intero corpo e imaging PET / TC digitale, possiamo vedere con precisione non solo l'immagine del cuore, ma possiamo anche tracciarne il funzionamento, anche nel contesto del funzionamento dell'intero corpo del paziente .
È possibile combinare e sovrapporre varie immagini ottenute da singoli test, il che migliora notevolmente, migliora l'efficienza e accelera il processo diagnostico. Ciò è particolarmente vero nei casi clinicamente difficili. Tale diagnostica non è possibile utilizzando metodi tradizionali.
I moderni strumenti di imaging molecolare e ibrido consentono di ridurre al minimo l'esposizione del paziente alle radiazioni, il che rende l'esame diagnostico più breve e ancora più sicuro. Questo è molto importante per il comfort del paziente.
I moderni sistemi, garantendo una migliore rilevabilità dei cambiamenti e la possibilità di condividere le informazioni diagnostiche in qualsiasi luogo e momento, abbreviano i tempi della diagnosi, che è di grande importanza nel contesto dell'accesso del paziente ai test e snellisce l'organizzazione dell'intero processo terapeutico.
Noi medici possiamo consultarci rapidamente, anche tra centri diversi, il paziente non deve attendere la fase successiva della diagnosi.
Sembra che nel contesto della crescente incidenza di malattie cardiovascolari, comprese le malattie e i disturbi sempre più complessi e clinicamente complicati, sia necessario considerare di aumentare l'accesso dei pazienti alle procedure utilizzando moderni strumenti di imaging molecolare e ibrido.
Una diagnosi precisa delle malattie cardiache possibile nella fase più precoce possibile significa una migliore efficacia diagnostica e terapeutica, che a sua volta si traduce in minori costi dell'assistenza sanitaria per i pazienti.
Con un numero significativo e ancora in crescita di pazienti, l'uso di soluzioni tecniche e tecnologiche moderne ed efficaci può portare risparmi significativi al bilancio dello Stato.