L'osteopenia è una malattia ossea in cui la densità minerale ossea è ridotta. L'osteopenia è comunemente considerata la fase iniziale dell'osteoporosi. Infatti, l'osteopenia non trattata può causare lo sviluppo di questa malattia, quindi è necessario istituire un trattamento appropriato il prima possibile. Quali sono le cause e i sintomi dell'osteopenia? Qual è il suo trattamento?
Osteopenia significa diminuzione della densità minerale ossea pur mantenendo la capacità di mineralizzarsi adeguatamente, ovvero la deposizione di fosfato di calcio nelle ossa. Secondo gli esperti che lavorano presso l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), nell'osteopenia, la massa ossea si riduce di 1-2,5 rispetto alla norma. Alcune persone credono che l'osteopenia sia una fase iniziale dell'osteoporosi, ma non tutti i pazienti osteopenici sviluppano la malattia.
Ascolta dell'osteopenia, una malattia delle ossa. Questo è materiale dal ciclo ASCOLTARE BENE. Podcast con suggerimenti.
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Osteopenia - cause e fattori di rischio
L'osteopenia, come l'osteoporosi, si verifica spesso nelle donne in postmenopausa. Quindi la causa diretta della riduzione della massa ossea è l'ipoestrogenismo, cioè la carenza di estrogeni. Questi ormoni, in concentrazioni normali, hanno un effetto positivo sul metabolismo osseo. Tuttavia, durante la menopausa, le ovaie producono sempre meno estrogeni, che sono sempre meno protettivi per le ossa. Pertanto, i processi di osteolisi (distruzione ossea) sono superiori all'osteogenesi (formazione ossea).
È stato anche notato che l'osteopenia si verifica spesso nelle donne professionalmente coinvolte nello sport. L'osteopenia - a parte i disturbi mestruali e i disturbi alimentari - è un sintomo del cosiddetto la sindrome di un atleta. Una dieta restrittiva in combinazione con l'esercizio fisico porta a una diminuzione del peso corporeo negli atleti e in seguito a una diminuzione dei livelli di estrogeni e quindi all'amenorrea, nonché a una diminuzione della densità minerale ossea. Pertanto, anche le persone molto magre sono a rischio.
L'osteopenia può anche essere il risultato di uno stile di vita inappropriato: una dieta non adeguatamente bilanciata, mancanza di esercizio fisico, consumo eccessivo di alcol e fumo. Inoltre, l'uso a lungo termine di alcuni farmaci (inclusi i glucocorticosteroidi, gli inibitori della proteasi utilizzati nel trattamento dell'infezione da HIV) e l'esposizione alle radiazioni ionizzanti possono contribuire a una riduzione della densità minerale ossea.
Inoltre, l'osteopenia può comparire nel corso della celiachia (malattia celiaca).
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L'osteopenia può essere asintomatica per molti anni. Spesso il suo primo segno è una frattura ossea durante una caduta apparentemente innocua (le più comuni sono le fratture della colonna vertebrale, dei polsi e dei fianchi). Occasionalmente, sintomi indicativi come il dolore osseo compaiono prima della frattura.
Osteopenia - diagnosi
Se si sospetta l'osteopenia, viene eseguito un test di densità minerale ossea (densitometria ossea). Viene misurato mediante l'assorbimento di raggi X a doppio fotone (DXA). Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), se il risultato della densitometria del T-score (densità ossea misurata, ad esempio, dalla colonna vertebrale o dal collo del femore) scende al di sotto di –1, possiamo parlare di osteopenia, e se inferiore a –2,5 - di osteoporosi.
- norma: punteggio T superiore a -1
- osteopenia: punteggio T compreso tra -1 e -2,5
- osteoporosi: punteggio T inferiore a -2,5
Osteopenia - trattamento
Se l'indice di densitometria non viene abbassato in modo significativo, è sufficiente prendersi cura di una corretta alimentazione, ricca principalmente di calcio e vitamina D. Questi ingredienti si trovano principalmente nei latticini. Anche il magnesio (es. Semi di zucca, crusca di frumento, noci) ha un effetto positivo sulla densità minerale ossea, perché è coinvolto nel processo di assorbimento del calcio. Il menù dovrebbe includere anche la vitamina K (es. Spinaci, tuorli d'uovo), che - se assunta insieme alla vitamina D - previene non solo lo sviluppo dell'osteopenia, ma anche l'osteoporosi, perché la prima vitamina potenzia l'azione della seconda. Dovresti anche evitare di fumare e consumare caffè (aumenta la perdita di calcio, che indebolisce le ossa) e alcol (altera la conversione della vitamina D, che porta a una riduzione dell'assorbimento del calcio) in quantità moderate.
Anche un corretto esercizio fisico è utile, preferibilmente fare jogging e camminare.
Se viene diagnosticata una grave osteopenia, può essere utilizzata la terapia farmacologica. I farmaci comunemente usati includono bifosfonati, tra cui alendronato, risedronato e ibandronato, nonché modulatori selettivi del recettore degli estrogeni (SERM).
Autore: materiale per la stampa
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