Il cancro del retto rappresenta il 25% dei casi di cancro del colon-retto, che è la seconda causa di morte per cancro in Polonia. Il tumore impiega molti anni per svilupparsi, ma spesso viene rilevato troppo tardi per un trattamento efficace. Scopri quali sono i metodi di prevenzione, cause, sintomi e trattamenti per il cancro del retto.
Sommario:
- Cancro del retto: fattori di rischio
- Cancro del retto: sintomi
- Cancro del retto: una diagnosi
- Cancro del retto: trattamento
- Cancro del retto: prevenzione
Il cancro del retto colpisce più spesso gli uomini di età superiore ai 60 anni. I metodi di trattamento delle prime fasi sono efficaci e i test di screening sono affidabili, quindi vale la pena controllarsi frequentemente.
L'esame non è meno importante della colonscopia nell'individuazione del cancro del retto per retto. Il cancro del colon-retto, compreso il cancro del retto, è molto comune ed è pericoloso nella fase avanzata, quindi non puoi ignorare i sintomi che può causare e, se si verifica, consultare un medico.
Vale la pena ricordare che il cancro del retto e il cancro anale sono due malattie completamente diverse: queste neoplasie, sebbene situate vicine l'una all'altra, hanno diversi fattori di rischio, struttura microscopica e quindi metodi di trattamento.
Il cancro del retto e il cancro del colon sono malattie cancerose dell'intestino crasso. Appaiono come conseguenza della moltiplicazione incontrollata e rapida delle cellule di questo organo, molto spesso il punto di partenza è la mucosa - epitelio, motivo per cui queste neoplasie sono chiamate adenocarcinomi in termini di struttura istologica.
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Cancro del retto: fattori di rischio
Il cancro del retto può essere causato da una varietà di cause, tra cui:
- la predisposizione genetica e l'insorgenza di questa neoplasia nei parenti, soprattutto in giovane età, sono particolarmente a rischio le persone affette dalla cosiddetta poliposi familiare, caratterizzata dalla presenza di molti polipi in tutto l'intestino crasso; il rischio è che alcuni di loro possano svilupparsi in cancro; Sono inoltre note mutazioni che compromettono la riparazione delle cellule in fase di trasformazione neoplastica o ne favoriscono la moltiplicazione, e contribuiscono anche in modo significativo alla malattia, in questi casi si parla delle cosiddette malattie familiari;
- la presenza di una sindrome genetica correlata al cancro, ad es. sindrome di Turcot, sindrome di Gardner;
- soffre della cosiddetta malattia infiammatoria intestinale - morbo di Crohn e colite ulcerosa;
- stile di vita: fumo, obesità, dieta scorretta - uboro-mica, alto contenuto di calorie, alto contenuto di alimenti trasformati e grassi trans e mancanza di attività fisica;
- la presenza di polipi, in questo caso il rischio dipende dal loro numero, dimensione e struttura istologica;
- ottenere il cancro prima;
- Alcuni vedono le cause del cancro del retto anche nei movimenti intestinali irregolari (costipazione), dimostrando che alcune tossine contenute nelle feci agiscono a lungo sulla mucosa, favorendo la trasformazione neoplastica, ma questa teoria non è pienamente confermata.
Cancro del retto: sintomi
Alcuni dei sintomi di questo cancro sono simili a quelli causati dal cancro di altre parti del colon, sono:
- sangue nelle feci
- cambiamento nel ritmo dei movimenti intestinali - alternando stitichezza e diarrea o averne uno per lungo tempo,
- mal di stomaco,
- flatulenza.
I sintomi tardivi includono:
- perdita di peso
- mancanza di appetito
- anemia,
- incontinenza fecale.
I sintomi più tipici del cancro del retto includono:
- sanguinamento rettale
- un cambiamento nella forma e nelle dimensioni degli sgabelli (i cosiddetti "sgabelli a matita"),
- pressione sullo sgabello, dopo di che è impossibile passarlo.
Va ricordato che la gravità e l'insorgenza dei singoli sintomi dipendono principalmente dallo stadio del tumore, ma anche dalle malattie associate.
Se il cancro è abbastanza avanzato da metastatizzare, si trova più spesso nei linfonodi sacrali, iliaci interni e inguinali superficiali, quindi in altri organi, prima nel fegato, poi nelle ossa, nei polmoni e nel cervello.
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Vale la pena saperloRetto (retto) è l'estremità dell'intestino crasso, un'estensione del colon sigmoideo e termina con l'ano. Al suo interno, l'acqua viene assorbita, le feci si formano e immagazzinate, anche il retto è coinvolto nella defecazione.
Come l'intero intestino crasso, il retto è rivestito da una mucosa con un epitelio cilindrico monostrato contenente cellule caliciformi responsabili della produzione di muco. Lo strato interno del retto forma numerose pieghe trasversali e longitudinali.
Lo strato muscolare si trova più in profondità, con fasce circolari e longitudinali della muscolatura liscia, è responsabile dello spostamento del contenuto alimentare. Dall'esterno, il retto è coperto in parte dal peritoneo e in parte dall'avventizia.
Cancro del retto: una diagnosi
Esistono molti esami che consentono la diagnosi preliminare di cancro, a seconda dei disturbi segnalati, il medico decide quali sono necessari e quando eseguirli.
Alcuni dei test appartengono ai cosiddetti test di screening eseguiti su persone sane e asintomatiche per individuare precocemente il cancro.
La base della diagnostica è l'esame delle dita (per retto), consente la palpazione del retto, è importante perché rileva la maggior parte dei tumori di questo segmento del colon.
I test di laboratorio includono:
- esame del sangue occulto nelle feci (rileva un leggero sanguinamento nell'intestino crasso)
- test CEA del sangue, utilizzato nel monitoraggio della malattia piuttosto che nella diagnosi
Nel campo degli esami endoscopici, per rilevare un cancro del retto, viene utilizzata la rettoscopia, grazie alla quale è possibile visualizzare l'interno dell'intero retto e parti del sigmoide.
La colonscopia, a sua volta, consente la visualizzazione dell'intero intestino crasso, rilevando così possibili neoplasie anche in altre parti di questo organo, ed è il metodo di screening di base.
Entrambi questi metodi consentono di estrarre le lesioni sospette.
I test di imaging sono principalmente un'infusione di mezzo di contrasto, consiste nel somministrare un mezzo di contrasto all'intestino crasso ed eseguire una serie di radiografie, oltre a tomografia computerizzata e risonanza magnetica dell'addome e del bacino per valutare l'avanzamento del tumore - possibile infiltrazione di altri organi e presenza di metastasi.
Meno frequentemente viene utilizzata l'ecografia endoscopica, grazie alla quale è possibile verificare la profondità dell'infiltrazione del tumore nella parete rettale. Vale la pena ricordare che la conferma della diagnosi è possibile solo dopo la valutazione istopatologica dei campioni prelevati.
Cancro del retto: trattamento
Il metodo di trattamento dipende dallo stadio del tumore. Se è piccolo, limitato al polipo nel lume dell'organo, puoi rimuoverlo (da solo o con un piccolo frammento di mucosa) solo durante la rettoscopia, la colonscopia (questa è riservata per ulteriori sezioni dell'intestino crasso) o la chirurgia a cielo aperto.
Molto spesso, tuttavia, è necessario rimuovere una sezione più grande, l'intero retto o anche una parte del colon sigmoideo (la cosiddetta amputazione anteriore o addomino-cerebrale del retto), la procedura si estende alla rimozione dei linfonodi.
Questa operazione viene eseguita in anestesia generale e di solito si conclude con la creazione di una stomia, o "ano artificiale", sulla pelle dell'addome. Questo è il punto in cui passa l'estremità dell'intestino crasso, attraverso il quale le feci vengono drenate nella borsa.
A seconda dell'entità dell'operazione e di ulteriori piani di trattamento, la stomia può essere temporanea o permanente.
Sebbene il cardine del trattamento per il cancro del retto sia la chirurgia, spesso vengono utilizzate anche la chemioterapia e la radioterapia, quest'ultima è particolarmente spesso utilizzata in questo cancro.
Queste terapie possono essere utilizzate sia prima dell'intervento chirurgico per ridurre le dimensioni del cancro e per facilitare un intervento chirurgico di successo, sia dopo l'intervento chirurgico per rimuovere eventuali cellule tumorali rimanenti, questa è chiamata terapia di combinazione.
Nei casi più avanzati - ampia infiltrazione di organi adiacenti e presenza di numerose metastasi, viene utilizzato un trattamento palliativo per non curare, ma solo per portare sollievo al malato.
Negli ultimi anni sono state utilizzate sempre più spesso nuove metodiche di trattamento chirurgico, questo è l'uso della laparoscopia nelle procedure chirurgiche, che riduce i tempi di convalescenza, ma è riservato a piccole neoplasie facilmente accessibili, perché in caso di cancro la priorità è rimuovere il numero massimo di tessuti in cui può rotolare. il processo neoplastico si sviluppa.
Nel caso della farmacoterapia, la novità è la terapia molecolare, gli anticorpi monoclonali, ovvero i preparati che agiscono sui recettori presenti solo sulle cellule tumorali, provocandone la distruzione con la massima protezione dei tessuti sani.
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Cancro del retto: prevenzione
Sfortunatamente, l'incidenza del cancro del colon-retto, compreso il cancro del retto, è in aumento, quindi è importante apprendere e attuare i principi della prevenzione. I metodi per evitare di contrarre questo cancro dipendono dai fattori di rischio della sua comparsa. I più facili da applicare sono:
- una dieta appropriata a base di frutta e verdura (alimenti contenenti fibre), carne magra e latticini;
- attività fisica regolare;
- limitare il fumo e il consumo di alcolici;
- evitare la stitichezza.
Questi metodi riducono il rischio di malattia, ma non garantiscono che non progredisca, quindi lo screening dovrebbe essere fatto frequentemente.
Uno di questi è la colonscopia, che è raccomandata a tutte le persone sopra i 55 anni almeno una volta ogni 10 anni.
Attualmente, il programma di screening finanzia una colonscopia irripetibile per persone tra i 55 ei 64 anni di età. Questo test rileva cancro e polipi nell'intestino crasso, compreso il retto.
In termini di profilassi, anche la rettoscopia funziona bene, ma non ha una posizione così importante nello screening del cancro come la colonscopia (perché in essa osserviamo solo il segmento finale dell'intestino crasso).
Occasionalmente vengono utilizzati anche esami del sangue occulto nelle feci (preferibilmente annualmente) e la suddetta rettoscopia (circa ogni 5 anni).
Vale la pena sottolineare che nello screening del cancro del colon nessuno dei metodi è efficace e affidabile come la colonscopia.
Per i familiari con sindromi genetiche correlate al cancro, lo screening inizia prima, i controlli sono più frequenti e talvolta è necessaria anche la rimozione preventiva dell'intero colon.
Allo stesso modo, una maggiore sorveglianza oncologica viene utilizzata nei pazienti con malattia infiammatoria intestinale, in quelli che hanno avuto in precedenza il cancro e in quelli a cui sono stati rimossi i polipi dall'intestino crasso.
Il cancro del retto colpisce più spesso gli uomini di età superiore ai 60 anni. I metodi di trattamento delle prime fasi sono efficaci e i test di screening sono affidabili, quindi vale la pena controllarsi frequentemente. Non meno importante della colonscopia nel rilevamento del cancro del retto è l'esame rettale.
Il cancro del colon-retto, compreso il cancro del retto, è molto comune ed è pericoloso nella fase avanzata, quindi non puoi ignorare i sintomi che può causare e, se si verifica, consultare un medico.