Il fegato purifica il corpo dai prodotti metabolici nocivi e dalle tossine, secerne la bile e immagazzina energia e vitamine. Queste sono solo alcune delle 500 funzioni che svolge nel corpo umano. E sebbene sia estremamente resistente ai danni, può subire malattie e modificazioni degenerative nel tempo. Come proteggerla da esso?
Il fegato ha notevoli capacità rigenerative, ma anch'esso ha i suoi limiti. Uno stile di vita malsano che dura per anni: una dieta ricca di calorie e grassi, la mancanza di attività fisica, l'abuso di alcol e altri stimolanti lo rendono sovraccarico e diventa sempre più difficile da rigenerare, e le infezioni virali non trattate e le malattie croniche contribuiscono all'infiammazione e alla distruzione delle sue cellule. Potresti non notare per molto tempo che sta accadendo qualcosa di brutto: il fegato non fa male, non chiede aiuto e quando compaiono sintomi allarmanti, spesso è troppo tardi per invertire i cambiamenti pericolosi: tessuto adiposo e cirrosi. Ecco perché vale la pena prendersi cura di lei e coccolarla in tutti i modi. Controlla cosa piace al tuo fegato.
E scopri quanto è importante il fegato per il corpo!
Sommario
- Pasti piccoli e frequenti
- Dieta facilmente digeribile
- Supporto a base di erbe
- Bere alcol con moderazione
- Attività fisica
- Protezione dal virus
- Esami preventivi
Pasti piccoli e frequenti
Invece di tre pasti più abbondanti al giorno, mangia 5-6 pasti piccoli. Il fegato può sopportare un carico leggero più facilmente e farà un buon uso di tutti gli ingredienti forniti. Il cibo dovrebbe essere moderatamente caldo, non freddo o caldo. Ricordati di mangiare alla stessa ora, in un'atmosfera tranquilla, mai di fretta. Mangia lentamente, masticando ogni boccone.
Sai quali sono i migliori orari dei pasti per il tuo corpo?
Dieta facilmente digeribile
I pasti devono essere cucinati al momento, non riscaldati. Evita di friggere: è meglio mangiare tutti i prodotti bolliti o in umido, con l'aggiunta di oli vegetali o al cartoccio. Frutta e verdura si mangiano meglio crude o al vapore.
Il fegato funziona male quando la dieta quotidiana è priva di materie prime ricche di enzimi digestivi e fibre, quindi le verdure dovrebbero costituire almeno la metà del menù giornaliero; a questo, aggiungi prodotti da cereali integrali e semole.
Vale la pena limitare la quantità di carne cruda e prodotti a base di farina di grano (pane, pasta) ed evitare i funghi.
Mangia carne magra e latticini e anche il pesce dovrebbe essere incluso nella tua dieta.
I grassi consigliati sono colza, girasole, olio di soia, olio d'oliva, piccole quantità di burro; Elimina le carni grasse e i grassi animali come strutto, lardo e pancetta. Scopri di più su come gli oli vegetali agiscono sul corpo!
Usa erbe delicate come:
- Maggiorana,
- menta,
- melissa,
- cumino in polvere,
- basilico,
- Dragoncello,
- vaniglia,
- cannella,
- Chiodi di garofano.
Rinuncia alle spezie piccanti.
Ridurre al minimo i prodotti altamente trasformati con conservanti, miglioratori e coloranti artificiali.
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Supporto a base di erbe
Carciofo, dente di leone e cardo mariano rigenerano le cellule del fegato, agiscono colagogo e colagogo. Occasionalmente effettuare un trattamento: per 20 giorni, prima di coricarsi, bere un bicchiere di tarassaco e radice di carciofo (versare un cucchiaino di erbe con un bicchiere di acqua calda e infondere per 10 minuti). Puoi anche aiutarti con preparazioni già pronte con estratto di carciofo e cardo mariano, che contiene silimarina, benefica per il fegato.
Bere alcol con moderazione
Ammettiamolo: l'alcol è una sostanza che richiede molto sforzo da parte del fegato per essere metabolizzata, quindi il suo uso eccessivo lo appesantisce ulteriormente e ne ostacola la rigenerazione. Non importa in quale forma assumiamo l'alcol. Anche se beviamo regolarmente birra, vino o bevande leggere, ci "avveleniamo" un po 'con l'etanolo che contengono e il fegato deve disintossicarci. Pertanto, la moderazione è l'astinenza più raccomandata e, preferibilmente, completa dall'alcol.
Attività fisica
Se coltivato regolarmente, fornisce importanti benefici al fegato. In primo luogo, l'esercizio fisico aiuta a rimuovere le sostanze tossiche dal corpo. In secondo luogo, aiuta a mantenere un peso corporeo sano e ridurre il grasso corporeo (l'obesità è uno dei principali fattori di rischio per lo sviluppo di steatosi epatica non alcolica). In terzo luogo, riduce la resistenza all'insulina dei tessuti, che interferisce con il funzionamento e i processi rigenerativi del fegato e porta alla sua steatosi e al conseguente processo infiammatorio cronico.
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Protezione dal virus
È anche importante proteggere il fegato dall'attacco di virus che inducono infiammazioni acute o croniche (più difficili da rilevare). La cosa fondamentale è seguire le regole di igiene: lavarsi le mani, usare attrezzature sterili per l'iniezione (ad esempio nel trattamento del diabete). Queste attività riducono il rischio di infezione da HCV, che causa l'epatite C. Vale anche la pena fare una vaccinazione contro l'epatite B, soprattutto prima di un intervento chirurgico in un ospedale o anche di una procedura di medicina estetica.
Questo è importante! Assicurati di lavarti le mani correttamente!
Esami preventivi
Malattie, disturbi e infezioni virali silenti del fegato di solito non danno sintomi evidenti, quindi è importante verificarne le condizioni attraverso test di laboratorio. Il tuo medico di famiglia può ordinare test che ti permetteranno di valutare inizialmente le condizioni del tuo fegato: il livello di bilirubina e gli enzimi epatici AST, ALT. Ciò è particolarmente importante se stai assumendo statine per abbassare il colesterolo cronico o altri farmaci che influiscono sul tuo fegato. Si consiglia inoltre di sottoporsi a test del sangue ogni pochi anni alla ricerca di anticorpi anti-HCV e antigene HBs (soprattutto se non si dispone di una vaccinazione contro l'epatite B aggiornata). Questo è sufficiente per assicurarti che non stia accadendo nulla di grave al tuo fegato.
Vale la pena arricchire la tua dieta con prodotti che facilitano il lavoro del fegato, come:
- Avocado - è una ricca fonte di L-aspartato, un amminoacido essenziale per il corso di molti cicli metabolici nel fegato. Contiene anche vitamina K, che inibisce la crescita di molti tumori, compreso il cancro al fegato.
- Broccoli - è una buona fonte di clorofilla, un colorante verde che si lega alle sostanze nocive (compresi i metalli pesanti) e facilita la loro escrezione dal corpo. La condizione del fegato è assicurata anche dalla vitamina K presente nei broccoli, così come dal glutatione e dallo zolfo, composti che supportano il fegato nella rimozione delle sostanze tossiche dal corpo.
- Le barbabietole contengono betanina, un amminoacido che intensifica la produzione di bile e supporta l'effetto purificante del fegato, oltre a proteggere le sue cellule. Sono ricchi di fibre solubili che supportano le funzioni disintossicanti e depurative dell'organo.
- Limone: il suo succo intensifica la secrezione di enzimi, aiutando il fegato a purificare il corpo.
- Aglio - ricco di zolfo, un elemento importante per il corretto funzionamento del fegato: aumenta la secrezione degli acidi biliari, e aiuta anche il fegato a rimuovere le tossine, compresi i metalli pesanti, dal corpo. L'aglio è anche una buona fonte di glutatione, un antiossidante che agisce come un agente disintossicante.
- Curcuma - protegge il fegato dall'influenza di sostanze tossiche, migliora il suo lavoro stimolando la produzione di bile e la sua secrezione nel duodeno. Il glutatione presente nella curcuma aiuta a purificare il corpo dalle impurità.
- Kale - estremamente ricco di antiossidanti, ha proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antitumorali.
- Le noci e le mandorle sono una buona fonte di arginina, un amminoacido che aiuta il fegato a disintossicare il corpo (converte l'ammoniaca tossica in urea meno dannosa, che viene poi escreta dal corpo). L'effetto depurativo del fegato è potenziato dal glutatione presente nelle noci.