Il cordone ombelicale ha collegato la madre e il bambino quasi per tutta la gravidanza, ma dopo il parto è ora di salutarlo. Come viene tagliato il cordone ombelicale? Chi e quando taglia il cordone ombelicale? È doloroso per un bambino tagliare il cordone ombelicale?
Il cordone ombelicale è stato tradizionalmente tagliato dall'ostetrica, ma ora viene fatto sempre più frequentemente dal padre del bambino. Ma ovviamente non deve esserlo, se non è convinto. Il cordone ombelicale ha una leggera resistenza al taglio. Alcuni padri temono che il taglio del cordone ombelicale faccia male al bambino, ma il cordone ombelicale non è innervato, quindi il taglio non provoca alcun dolore al neonato.
Che aspetto ha un taglio del cordone ombelicale?
Immediatamente dopo la nascita, il neonato viene posto sullo stomaco o tra i seni della madre. Questo è un momento speciale, perché un'estremità del cordone ombelicale è già all'esterno e l'altra - ancora all'interno (il cordone ombelicale è di solito lungo 50-60 cm). Un cordone ombelicale così fresco e pulsante è rigido come un tubo di gomma pieno d'acqua, perché il sangue che scorre sotto pressione attraverso i vasi sanguigni lo mantiene stretto. Inoltre, i vasi nel cordone ombelicale sono circondati da una sostanza mucillaginosa chiamata gelatina di Wharton, che dovrebbe proteggere ulteriormente dal serraggio e dalla formazione di nodi (sebbene si formino nel 15% dei feti - di solito, tuttavia, il parto avviene senza interruzioni).
Dopo il parto, il flusso sanguigno attraverso il cordone ombelicale si interrompe e la gelatina di Wharton si gonfia se esposta all'aria fredda, premendo sui vasi ombelicali fino a quando non sono completamente chiusi. In passato, dopo aver avuto un bambino, il cordone ombelicale è rimasto intatto fino alla nascita della placenta. L'usanza di tagliarlo e legarlo risale al XVII secolo. Attualmente il cordone ombelicale viene tagliato a una distanza di circa 3-4 cm dall'addome: prima si mettono in due punti apposite graffette di plastica e poi si effettua un taglio con forbici chirurgiche.
Importante
In gravidanza, il cordone ombelicale è l'unico collegamento diretto tra la madre (e in particolare il suo utero) e il feto. Attraverso il cordone ombelicale scorrono i vasi sanguigni (due arterie e una vena), attraverso i quali il corpo della madre fornisce al bambino tutti i nutrienti e l'ossigeno di cui ha bisogno per la vita. Per questo il cordone ombelicale è diventato simbolo di un legame fortissimo, addirittura una dipendenza - anche psicologica - che lega il bambino ai genitori. Tuttavia, mentre il simbolico cordone ombelicale può funzionare per diverse decine di anni, quello organico non è più necessario poco dopo la nascita di un bambino e viene tagliato.
Leggi anche: CONSEGNA IN FAMIGLIA - che aspetto ha il cordone ombelicale: la struttura e il ruolo del cordone ombelicale ombelico del neonato - igiene e cura adeguateQuando viene tagliato il cordone ombelicale?
La questione più controversa è il tempo che dovrebbe trascorrere dal momento in cui il bambino viene estratto al cordone ombelicale che viene tagliato. Per molti anni, gli ospedali hanno utilizzato il principio che il cordone ombelicale doveva essere tagliato il prima possibile, a volte è stato fatto 20-30 secondi dopo la nascita del bambino. Il personale ha fretta, perché vuole prendere rapidamente il bambino e sottoporlo a una serie di test e misurazioni. Sebbene i libri di testo di ostetricia raccomandino di aspettare che il cordone ombelicale smetta di pulsare prima di bloccarlo e tagliarlo, questo non è un criterio preciso poiché spesso si basa sui sentimenti soggettivi delle ostetriche. In Polonia, come in molti altri paesi, non esistono linee guida specifiche al riguardo, di conseguenza il tempo medio dalla nascita al cordone ombelicale viene ridotto da 30 secondi a un minuto.
Meglio aspettare prima di tagliare il cordone ombelicale?
Oggi, però, sempre più ricercatori e ostetriche sono propensi a ritenere che sia troppo presto: attendere almeno 2-3 minuti per disfare (a meno che il bambino non richieda un intervento urgente). Sostengono che se il cordone ombelicale viene tagliato pochi minuti dopo, più sangue del cordone ombelicale scorre nel corpo del bambino, che è ricco di sostanze nutritive e cellule staminali. Il ferro è un componente particolarmente prezioso del sangue, la cui carenza provoca anemia. Numerosi studi clinici dimostrano che ritardare il clampaggio del cavo aiuta a prevenire l'anemia. Uno studio pubblicato sul mensile medico "Lancet" (giugno 2006) ha mostrato che se il serraggio del cordone è ritardato di soli 2 minuti, le riserve di ferro nel corpo del bambino aumenteranno di 27-47 mg e questa quantità soddisferà i bisogni del bambino per uno o due mesi. ! Altri studi dimostrano che il rischio di anemia è diminuito fino al 33% tra i bambini che vengono rilasciati in ritardo.
Nel frattempo, il Dr. Paul Sanberg dell'Università della Florida del sud ritiene che il sangue del cordone ombelicale contenga così tante preziose cellule staminali che il successivo debulking può essere paragonato al "trapianto di cellule staminali primarie". E questo può proteggere il bambino da molte malattie, tra cui polmonite cronica, emorragia cerebrale, sepsi e malattie degli occhi.
Banche del sangue del cordone ombelicale
Poiché il sangue del cordone ombelicale è una fonte di cellule staminali, su cui la medicina spera molto, sta diventando sempre più popolare raccoglierlo dopo il parto (su richiesta dei genitori) e conservarlo in banche del sangue del cordone ombelicale (a pagamento). Grazie a ciò, in futuro, se il bambino si ammala gravemente (es. Leucemia), queste preziose cellule potranno essere utilizzate in terapia. Per ora, però, questa non è tanto una pratica quanto un'espressione delle speranze delle persone: i trattamenti con cellule staminali sono ancora in fase di ricerca e sperimentazione.
ImportanteParto del loto: il cordone ombelicale non viene tagliato affatto
È un travaglio durante il quale il cordone ombelicale non viene tagliato affatto - si stacca dalla placenta entro 3-8 giorni. Il cuscinetto viene lavato, coperto con una miscela di sale ed erbe e avvolto in una garza o appeso in un colino speciale. I sostenitori ritengono che ciò consenta al bambino di separarsi dalla madre gradualmente, delicatamente: è tempo che tutta l'energia vitale (o anima) fluisca in esso dalla placenta. I medici sono piuttosto scettici su questo, perché ritengono che possa aumentare il numero di infezioni.
mensile "M jak mama"