I pazienti con sclerosi multipla sono in attesa di pari accesso alle terapie moderne nella seconda linea di trattamento. Dopo il fallimento della terapia farmacologica di prima linea, i pazienti hanno la possibilità di scegliere solo due farmaci di seconda linea, mentre sono disponibili nove farmaci di prima linea. I pazienti nella lotta contro la SM sono supportati dalla Società polacca di sclerosi multipla e dalla Fondazione "SM-Fight for yourself", che sperano di espandere le opzioni terapeutiche nel trattamento della sclerosi multipla.
I pazienti apprezzano il contributo del Ministero della Salute fino ad oggi nel migliorare la disponibilità di metodi moderni di trattamento della sclerosi multipla. Un'ampia selezione di farmaci di prima linea e la grande possibilità associata di personalizzare il trattamento riducono al minimo gli effetti indesiderati di una terapia non adattata, il che migliora significativamente la qualità della vita dei pazienti con SM. Il Ministero della Salute ha anche recentemente esteso l'uso di uno dei due farmaci disponibili nella seconda linea di trattamento: i pazienti possono ora assumere entrambi i farmaci per più di 5 anni. Gli effetti positivi delle attività del Ministero negli ultimi anni sono visibili anche nelle statistiche ZUS. Secondo loro, il numero di persone con SM che sono professionalmente attive è in crescita.
Tuttavia, c'è ancora molto lavoro da fare per aumentare la disponibilità del trattamento, soprattutto se il trattamento con farmaci di prima linea ha fallito. Solo il 10% dei pazienti con SM utilizza il programma farmacologico di seconda linea in Polonia. Questo è uno dei risultati più bassi dell'intera Unione europea. Per fare un confronto, in Svezia e Norvegia, i farmaci di seconda linea sono utilizzati da circa il 40% dei pazienti, in Grecia e Slovacchia circa il 30%, in Ungheria, Slovenia e Repubblica Ceca circa il 25% e circa il 20% in Lituania, Lettonia ed Estonia
Quasi 2,5 milioni di persone nel mondo soffrono di sclerosi multipla. Si stima che circa 45.000 persone soffrano di SM in Polonia. La sclerosi multipla colpisce più spesso le persone nella fascia di età 20-40.
Il Ministero della Salute sta valutando le richieste di rimborso di 3 nuovi farmaci nella seconda linea del programma di trattamento della sclerosi multipla. L'espansione della seconda linea aumenterebbe l'efficacia della terapia. La rapida selezione del farmaco giusto previene danni cerebrali permanenti nel paziente, proteggendo i pazienti con SM dalla disabilità. L'introduzione di nuovi farmaci per i pazienti significa, prima di tutto, un approccio personalizzato al trattamento, adeguato non solo al decorso individuale della malattia e alla sicurezza dei pazienti durante la terapia a lungo termine, ma anche alle loro esigenze legate al funzionamento quotidiano nella vita privata.
La diagnosi di SM migliora ogni anno. Sempre più spesso, i pazienti vengono diagnosticati dopo la comparsa dei primi sintomi. Una diagnosi più accurata aumenta il gruppo di pazienti con sclerosi multipla, e quindi influenza la necessità di introdurre nuove forme di trattamento. A causa del programma esistente sui farmaci di seconda linea e del numero limitato di pazienti, gli esperti stimano che l'introduzione di nuovi farmaci non comporterebbe costi elevati per il Ministero. I pazienti sperano di introdurre una terapia ottimale in linea con gli standard globali di gestione della SM, migliorando il loro comfort e la qualità della vita.