La tomografia computerizzata (abbreviata in KT, TC o TC dall'inglese) è un esame radiologico che utilizza raggi elettromagnetici (raggi X), la macchina che lo esegue è un tomografo computerizzato. Questo esame consente la mappatura delle sezioni - strati dell'organo. Vale la pena scoprire cos'è la tomografia computerizzata, per quali malattie è ordinata e se è sicura.
La tomografia computerizzata è un metodo diagnostico comunemente usato. La sua utilità è determinata dall'elevata disponibilità, velocità di esecuzione e precisione.
Questo lo rende un test essenziale per lesioni gravi in cui è essenziale la valutazione immediata del danno. Viene anche utilizzato su larga scala, tra gli altri in oncologia o chirurgia.
La sicurezza è anche un grande vantaggio, che è estremamente importante, non ci sono controindicazioni assolute per la tomografia.
Sommario
- Tomografia computerizzata: qual è l'esame?
- Tomografia e tomografia con contrasto
- Tomografia computerizzata - indicazioni
- Tomografia computerizzata - preparazione per l'esame
- Tomografia computerizzata: il corso dell'esame
- Tomografia computerizzata - sicurezza degli esami
Tomografia computerizzata: qual è l'esame?
Il tomografo è costituito da un tavolo su cui giace il paziente e da un gantry, ovvero il dispositivo vero e proprio. Il dispositivo contiene uno o più tubi a raggi X, quindi il principio di imaging è identico a quello dell'immagine a raggi X.
Le lampade ruotano ad alta velocità attorno al paziente e allo stesso tempo si muovono lungo il corpo per coprire l'intera area in esame, durante il loro movimento scattano molte immagini radiografiche su diversi piani e con diverse angolazioni, quindi vengono create tante sezioni e immagini stratificate.
Diversi tessuti indeboliscono le radiazioni in modi diversi, ad es. Le ossa, molto fortemente, ma l'aria è solo minima.
Sulla base delle misurazioni di questo indebolimento, il computer crea immagini di sezioni trasversali del corpo del paziente, mostrando con elevata precisione i tessuti del corpo e le strutture degli organi.
Quindi, un avanzato programma per computer confronta queste foto tra loro, le riassume e, grazie al fatto che ha molte sezioni, è possibile creare un'immagine accurata di ogni strato della persona esaminata.
La tomografia consente la valutazione delle strutture anatomiche e delle possibili anomalie del corpo umano, attualmente i migliori dispositivi hanno una risoluzione fino a 1 mm.
L'esame è facilitato da una speciale console tomografo che assume il controllo della macchina. Dopo aver inserito le informazioni sull'area anatomica esaminata, le elabora in modo da ottenere le immagini più accurate possibili. Ovviamente è necessario supervisionare il funzionamento della macchina.
Come in ogni tecnica digitale, nella tomografia computerizzata è possibile ingrandire e dividere l'immagine oltre che eseguirne la ricostruzione secondaria.
Il software più recente consente anche la ricostruzione delle immagini su altri piani e persino in immagini tridimensionali.
Grazie ai dispositivi più avanzati è possibile studiare l'interno delle cavità e il lume degli organi, come avviene nella broncoscopia virtuale o nella colonscopia virtuale. Le immagini risultanti vengono valutate da un radiologo e il risultato è sotto forma di descrizione.
Vale la pena saperloDurante un esame TC, la dose di radiazioni a cui è esposto il paziente è molte volte superiore rispetto al caso di un'immagine radiografica tradizionale.
Ad esempio, durante una radiografia del torace la dose è di circa 0,02 mSv e durante KT da 2 a 8 mSv, quindi la dose di radiazioni è anche quattrocento volte superiore.
Per fare un confronto, durante la vita consumiamo una dose di 170 mSv, proviene dai raggi cosmici e dai dispositivi di tutti i giorni.
Tomografia e tomografia con contrasto
La tomografia a contrasto si basa sulle stesse metodiche già descritte, con la differenza che viene somministrato all'organismo un mezzo di contrasto (comunemente chiamato contrasto). Il contrasto è una sostanza a base di composti di iodio (ionici o non ionici), relativamente neutri per il corpo.
Il contrasto molto forte, praticamente indebolisce completamente i raggi X, grazie ai quali le strutture piene di contrasto sono luminose ed è possibile analizzare una data area in modo molto preciso.
Il mezzo di contrasto può essere somministrato per via endovenosa, orale e rettale, a seconda delle strutture che si vogliono valutare.
Nel caso del tratto digerente, lo somministriamo per via orale o rettale, mentre nella valutazione del sistema vascolare - per via endovenosa.
Una quantità precisa di contrasto viene iniettata nel vaso con una siringa automatica quando il soggetto è sdraiato nel gantra, quindi dopo un tempo predeterminato, il test viene eseguito in modo che al momento della sua esecuzione, la quantità massima di contrasto sia nel vaso che vogliamo visualizzare.
Il contrasto viene rimosso dal tratto gastrointestinale invariato, non viene assorbito dall'intestino, ma i reni lo rimuovono dal sangue, quindi prima di tale esame, la loro funzione deve essere controllata misurando la concentrazione di creatinina nel sangue.
Una complicanza molto rara della somministrazione di mezzo di contrasto è la nefropatia post-contrasto, può verificarsi anche in persone con reni completamente sani, i fattori di rischio includono:
- insufficienza renale precedentemente diagnosticata,
- diabete,
- malattia renale diabetica
- vecchiaia,
- disidratazione
- e carenza di proteine del sangue.
Tomografia computerizzata - indicazioni
La tomografia computerizzata viene sempre eseguita su richiesta di un medico che sa se questo esame sarà più vantaggioso in una determinata malattia rispetto all'ecografia o alla risonanza magnetica.
In modalità di emergenza, le indicazioni sono principalmente lesioni gravi: testa, torace, addome e bacino.
A seconda dell'entità della lesione e delle indicazioni, ciascuna area può essere esaminata individualmente.
Nelle lesioni più gravi, l'esame simultaneo di testa, torace, addome e bacino è denominato "trauma scan", grazie al quale è possibile valutare rapidamente tutte le lesioni subite dal paziente e attuare cure adeguate.
Le indicazioni per la TC includono anche:
- sospetto di sanguinamento cranico
- prima di eseguire una puntura lombare
- sospetto di un tumore al cervello
- difetti alla nascita del sistema nervoso centrale e valutazione dell'anatomia delle strutture del sistema nervoso centrale
- malattia degenerativa della colonna vertebrale
- malattie delle ossa del cranio, dei seni, delle cavità nasali, della faringe e della laringe
- malattie polmonari: ad es. cancro ai polmoni, ascesso polmonare, sarcoidosi, infarto polmonare
- malattie vascolari polmonari, ad esempio embolia polmonare; quando si sospetta questa malattia, viene eseguita la cosiddetta "angio-KT" - tomografia delle arterie polmonari con contrasto
- malattie del cuore, del pericardio e dei grandi vasi: cardiomiopatia, difetti cardiaci, tumori cardiaci, aneurismi aortici
- tumori nella cavità addominale: cancro del fegato, cancro del pancreas, cancro della colecisti, cancro del rene e cancro della milza. Grazie a questo test è possibile valutare l'avanzamento del tumore - è limitato al solo organo primario, se sono presenti metastasi nei linfonodi o in altri organi
- pancreatite e sue complicanze
- malattie renali: infiammazioni, tumori, idronefrosi, restringimento delle arterie renali, difetti
- tumori degli organi riproduttivi e cancro della vescica
Questo test viene anche utilizzato abbastanza spesso prima dell'intervento chirurgico per pianificarlo - verificare l'estensione e valutare le strutture anatomiche.
La tecnica della tomografia computerizzata ne consente l'utilizzo anche nel cosiddettoesami interventistici, come la biopsia TC (puntura e rimozione di una piccola parte di un organo specifico per l'esame istopatologico), puntura o drenaggio ascessuale.
Tomografia computerizzata - preparazione per l'esame
La maggior parte dei test viene eseguita senza alcuna preparazione speciale, a volte a stomaco vuoto (cioè 6 ore prima di non mangiare nulla e 4 ore prima di bere), ma dopo l'assunzione di farmaci.
Se il test viene eseguito con l'uso di un mezzo di contrasto, dovresti avere il risultato della creatinina nel sangue e talvolta il risultato del test TSH.
In questo caso, dovresti anche ricordare la corretta idratazione prima della tomografia (almeno 2 litri di liquidi al giorno per 2 giorni prima dell'esame).
Se il paziente soffre di insufficienza renale, la tomografia a contrasto deve essere riconsiderata e spesso deve essere utilizzato un mezzo di contrasto diverso e il paziente deve essere adeguatamente preparato.
Inoltre, nel caso della diagnostica gastrointestinale, a volte è necessario bere il mezzo di contrasto circa 2 ore prima dell'esame o pulire l'intestino crasso il giorno prima della tomografia se viene eseguita la colonscopia virtuale.
Informazioni accurate sulla preparazione vengono fornite durante la pianificazione dell'esame.
L'esecuzione di una scansione TC può essere problematica per le persone con claustrofobia poiché il gantra all'interno è piuttosto piccolo.
Allo stesso modo, nel caso dei bambini piccoli, prima dell'esame vengono somministrati sedativi e talvolta anche anestesia generale.
Molto raramente, prima dell'esame, è necessario eseguire altri test di imaging (immagini radiografiche, esami ecografici), tuttavia, se tali esami sono stati eseguiti per qualsiasi motivo, vale la pena fornire questi risultati, perché spesso facilitano l'interpretazione della TC eseguita.
Tuttavia, se in precedenza è stata eseguita una tomografia, è necessario avere questo risultato con te.
Prima di iniziare la tomografia, è necessario segnalare:
- gravidanza
E se il test viene eseguito utilizzando il contrasto, inoltre:
- l'insorgenza di allergie dopo agenti di contrasto o farmaci
- nefropatia
- malattia della tiroide
- tendenza al sanguinamento
Tomografia computerizzata: il corso dell'esame
Non è necessario spogliarsi per la tomografia, ma è necessario rimuovere tutti gli oggetti metallici (orecchini, fibbie, orologi), incluso l'eliminazione del telefono e del portafoglio, poiché distorcono in modo significativo l'immagine.
Durante la tomografia, il soggetto giace immobile su uno stretto tavolo scorrevole e si sposta gradualmente nel tunnel.
La persona che esegue il test ti istruisce su come comportarti, ad esempio sulla respirazione, e ti viene consigliato di trattenere il respiro nei momenti chiave.
Seguire le raccomandazioni accorcia l'esame e le immagini ottenute sono di qualità molto migliore.
A tale scopo, la maggior parte dei dispositivi è dotata di interfono, ovvero un semplice mezzo di comunicazione vocale tra il paziente e il tester, oppure di led che si accendono quando il paziente deve trattenere il respiro.
Durante l'esame il soggetto può anche essere in costante contatto con l'esaminatore, necessario in caso di sintomi di disturbo.
Tutto ciò che ci preoccupa deve essere segnalato immediatamente: sintomi improvvisi (ad es. Claustrofobia), qualsiasi sintomo dopo somministrazione di mezzo di contrasto per via endovenosa (dispnea, nausea, gonfiore del viso).
La tomografia dura solitamente da alcune a diverse dozzine di minuti, a seconda dell'estensione dell'area in esame. Vale comunque la pena prenotare più tempo, perché a seconda della zona e del tipo di esame, la permanenza in studio può durare dalla metà ad oltre 3 ore.
Non ci sono controindicazioni alla guida di un'auto dopo la tomografia, a meno che non siano stati utilizzati sedativi o anestesia generale.
Il risultato della visita ambulatoriale viene rilasciato dopo pochi giorni, se si tratta di un esame nell'ambito di una degenza ospedaliera, molto più velocemente. La descrizione deve essere mostrata al medico curante e lui la interpreterà correttamente.
Va ricordato che dopo l'esame con l'uso del contrasto, dovresti trascorrere diverse dozzine di minuti sotto la supervisione del personale per assicurarti che non abbia causato effetti collaterali gravi.
Tomografia computerizzata - sicurezza degli esami
La tomografia stessa è indolore, sicura e non comporta rischi associati all'esame. Le preoccupazioni sull'esposizione alle radiazioni di solito si riferiscono a preoccupazioni sulla cancerogenicità.
Come accennato in precedenza, KT non è l'unica fonte di radiazioni e la dose erogata dal tomografo è piccola rispetto alla radiazione che assorbiamo da altre fonti.
Pertanto, si ritiene che la dose adsorbita durante il test non sia dannosa, tanto più che i moderni dispositivi la modificano in modo che la radiazione sia la più bassa possibile.
Inoltre, quando si conduce uno studio, è necessario seguire il principio ALARA (il più basso ragionevolmente ottenibile), che afferma che viene utilizzata la dose più bassa che fornisce un'immagine appropriata.
A volte abbiamo anche la possibilità di eseguire HRCT (tomografia ad alta risoluzione) o KT a basso dosaggio, che riducono ulteriormente l'esposizione alle radiazioni.
Tuttavia, se non è assolutamente necessario, i test non devono essere ripetuti troppo spesso.
I disagi compaiono molto raramente quando viene eseguito un test di contrasto e possono essere causa di complicazioni.
Un sintomo comune di calore dopo la somministrazione di un mezzo di contrasto è normale e non è motivo di preoccupazione.
Gli effetti collaterali includono:
- edema,
- arrossamento della pelle,
- eruzione cutanea,
- vomito,
- debolezza,
- dispnea,
Ciascuno di essi deve essere segnalato immediatamente, eccezionalmente, può verificarsi un calo di pressione o anche una reazione anafilattica.
La tomografia può essere eseguita a qualsiasi età, ma non dovrebbe essere eseguita in donne in gravidanza poiché potrebbe causare difetti alla nascita nel bambino.
Il test dovrebbe essere evitato nelle donne nella seconda metà del ciclo mestruale, in cui c'era la possibilità di rimanere incinta.
Risonanza magnetica per immagini
Risonanza magneticaSviluppiamo il nostro sito web visualizzando annunci pubblicitari.
Bloccando gli annunci, non ci permetti di creare contenuti di valore.
Disabilita AdBlock e aggiorna la pagina.
Circa l'autoreLeggi di più da questo autore