I triptani sono un gruppo relativamente nuovo di sostanze chimiche utilizzate per trattare gli attacchi di emicrania. L'introduzione di preparati contenenti triptani nel mercato farmaceutico è considerata una svolta nel trattamento dell'emicrania. I triptani sono farmaci efficaci? Quali sono i rischi nell'usarli?
Sommario
- Da dove vengono gli episodi di emicrania?
- Come funzionano i triptani?
- I triptani sono sicuri?
- I triptani sono efficaci?
- Quando vengono utilizzati i triptani?
- Triptani disponibili in farmacia
- Forme di somministrazione dei triptani
- Triptani: effetti collaterali
- Quando i triptani non sono ammessi?
Il nome "triptani" deriva dalla struttura della triptamina contenuta nelle loro formule chimiche. La comparsa di preparati di questo gruppo in medicina è stata un enorme cambiamento nella vita di molti pazienti che soffrono di emicrania. Ciò era dovuto al fatto che il numero di farmaci efficaci nel trattamento di questa malattia, prima dell'introduzione dei triptani, era piccolo. La mancanza di farmaci efficaci per questa malattia deriva da una scarsa comprensione del meccanismo della sua formazione.
Da dove vengono gli episodi di emicrania?
Si ritiene ora che la predisposizione agli attacchi di emicrania sia geneticamente ereditata. Sono il risultato di una iperreattività neurovascolare individuale. Si ritiene che la causa alla base di questa tendenza possa essere il malfunzionamento dei recettori nella corteccia cerebrale o dei neuroni che regolano il flusso cerebrale.
Secondo l'ipotesi dell'origine vascolare dell'emicrania, gli attacchi sono associati ad un'eccessiva vasocostrizione nel primo stadio, che causa aura, e al loro intenso rilassamento nel secondo stadio, responsabile del dolore. La causa di questo processo non è completamente compresa, ma si ritiene che sia associata a una maggiore secrezione di serotonina.
Come funzionano i triptani?
L'attività dei triptani è principalmente dovuta alla loro capacità di legarsi ai recettori della serotonina. Di conseguenza, provocano la contrazione dei vasi sanguigni nel cervello. Come accennato in precedenza, gli attacchi di dolore nell'emicrania sono associati all'espansione dei vasi cerebrali. I triptani inibiscono anche il rilascio di serotonina nelle sinapsi delle fibre nervose.
Inoltre, questi farmaci inibiscono la conduzione nella parte del nervo trigemino responsabile della fornitura di stimoli sensoriali dall'occhio e dalla cavità oculare. Grazie a questo, i triptani riducono il mal di testa e la fotofobia.
I triptani sono sicuri?
Sfortunatamente, l'azione dei triptani non è limitata all'area del sistema nervoso centrale. Anche i vasi sanguigni nei polmoni e i vasi coronarici nel cuore sono costretti dall'attaccamento agonista del farmaco ai recettori della serotonina.
Si stima che i triptani siano farmaci sicuri per le persone che non hanno problemi cardiaci. Non è consigliabile utilizzarli per le persone che soffrono di malattie cardiovascolari.
I triptani sono stati introdotti sul mercato abbastanza recentemente. Per questo motivo, la conoscenza del loro utilizzo a lungo termine è limitata. La sicurezza dell'uso di questo gruppo di farmaci è ancora discutibile.
Non è raccomandato l'uso di triptani durante i sintomi dell'aura. In questa fase, si verifica il vasospasmo, che sarà ulteriormente rafforzato da questi farmaci. L'uso del preparato migliorerà le sensazioni spiacevoli, invece di indebolirle.
I triptani sono efficaci?
L'introduzione dei triptani nel mercato farmaceutico è stata un enorme successo commerciale e clinico. Sfortunatamente, nella pratica medica si è scoperto che alcuni pazienti non rispondono ai farmaci di questo gruppo. I triptani hanno anche dimostrato la capacità di aggravare il mal di testa se abusati.
L'efficacia dei farmaci di questo gruppo è discutibile. Da un lato sono comunemente considerati i migliori preparati per gli attacchi di emicrania, dall'altro alcuni esperti affermano che la loro efficacia non è superiore a quella degli antidolorifici del gruppo FANS.
La ricerca indica che il miglior effetto terapeutico deriva dalla combinazione di triptani con un farmaco di tipo FANS.
Quando vengono utilizzati i triptani?
I triptani sono farmaci usati per fermare gli episodi di emicrania. Non sono applicabili nella prevenzione degli attacchi. La massima efficacia si ottiene utilizzando questi preparati all'inizio dell'episodio, quando i sintomi non sono evidenti. La somministrazione di triptani nella prima ora di un attacco di emicrania porta i migliori risultati.
Tuttavia, ricorda di non assumere farmaci da questo gruppo durante i sintomi dell'aura, ma solo dopo che sono scomparsi.
Triptani disponibili in farmacia
Attualmente sono state introdotte nel trattamento sette sostanze del gruppo dei triptani:
- Sumatriptan
- Frovatriptan
- Almotriptan
- Zolmitriptan
- Naratriptan
- Rizatriptan
- Eletriptan
I farmaci più popolari e ben studiati sono sumatriptan e rizatriptan.
Forme di somministrazione dei triptani
I triptani possono essere somministrati sotto forma di compresse, soluzioni per iniezione, spray nasali e supposte. Queste forme differiscono nella velocità di azione e nei gradi di biodisponibilità.
Ad esempio, il sumatriptan è disponibile sul mercato farmaceutico polacco sotto forma di compresse, compresse rivestite, soluzioni per iniezione e spray nasali.
Quando questo farmaco viene somministrato per via sottocutanea, l'effetto terapeutico si nota dopo circa 15 minuti. Dopo un tempo simile, una dose nello spray nasale funziona. Nel caso del farmaco somministrato per via orale, è necessario attendere 30 minuti per l'effetto terapeutico.
La biodisponibilità del sumatriptan varia anche a seconda della forma di somministrazione. Nella somministrazione sottocutanea è del 96%, per via orale del 14% e per via nasale del 16%.
Tuttavia, i tablet sono ancora la forma di somministrazione più popolare grazie alla facilità di archiviazione e utilizzo.
Triptani: effetti collaterali
Gli effetti collaterali più comuni dei triptani sono:
- nausea
- senso di oppressione al petto
- vertigini
- disturbo sensoriale
- aumento della pressione sanguigna
- sentire caldo
- arrossamento del viso
Quando i triptani non sono ammessi?
I triptani sono controindicati in malattie come:
- ipertensione grave
- cardiopatia ischemica
- Angina di Prinzmetal
Così come:
- nelle malattie vascolari periferiche
- dopo un infarto o un ictus
- in pazienti con grave insufficienza epatica
Letteratura:
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